Si è tolto la vita stanotte in carcere Antioco Tardini, il pensionato arrestato la scorsa estate dopo aver tentato di uccidere con una roncola, per strada a Sant’Antioco la moglie, dalla quale si stava separando. Come riporta l’Unione Sarda, a
«Pagherà finalmente il suo debito con la giustizia, sconterà la pena che è stata stabilita dai tribunali italiani e cioè l’ergastolo» ha dichiarato il Ministro di Giustizia Bonafede in conferenza stampa. Il Guardasigilli dopo aver ringraziato i governi di
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Casa Circondariale di Lanusei, aderendo all’invito contenuto nella Risoluzione n. 54/134 adottata il 17 novembre 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha collocato presso il cortile dell’Istituto una
Tre militanti britannici di estrema destra, fra cui una coppia che ha dato al figlio il nome Adolf Hitler, sono stati condannati per istigazione all’odio e diffusione di idee neonaziste, razziste o improntate al suprematismo bianco di marca americana. Come riporta Il Messaggero,
A seguito delle violazioni delle prescrizioni imposte per l’affidamento in prova ai servizi sociali che hanno costretto i militari della Stazione Carabinieri di Bari Sardo ad informare ripetutamente l’Autorità Giudiziaria, M.A. 54 enne pregiudicato, è stato tratto in arresto
È un pregiudicato di 68 anni l’uomo individuato quale presunto responsabile per l’incendio dello scorso 29 luglio nel territorio di Serrenti, dopo l’analisi delle videocamere e la raccolta di prove eseguite dal Nucleo investigativo dell’Ispettorato di Cagliari del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale.
Una detenuta del carcere romano di Rebibbia ha tentato di uccidere i suoi due figli: uno, un neonato di sette mesi è morto, l’altro, un bimbo di due anni, è in codice rosso e ricoverato al Bambin Gesù dove i
«Nella Casa Circondariale di Cagliari, ubicata nell’area industriale afferente al Comune di Uta, a circa 23 chilometri dal capoluogo, esiste un’emergenza quotidiana dovuta alla eccessiva presenza di cittadini privati della libertà con problematiche legate alla droga e a disturbi psichici.
Ennesima aggressione nel carcere di Nuoro. A denunciarla, il sindacato F.P. Cgil. Il detenuto avrebbe, a quanto emerso, colpito l’agente – subito accompagnato all’ospedale – ripetutamente con uno sgabello, senza motivo alcuno. La conseguenze – questa la denuncia – sarebbero
Cagliari, nuova aggressione al Carcere di Cagliari – Uta. A darne notizia, Luca Fais (segretario regionale per la Sardegna del Sindacato Autonomo della Polizia Penitenziaria). Riferisce la notizia l’Ansa. L’uomo rivela all’Ansa che, a pochi giorni dall’inoltro al Provveditorato Regionale