Da brano della Resistenza, poco diffuso tra i partigiani, a canzone simbolo della liberazione dal nazifascismo fino un inno internazionale di libertà. La storia di “Bella ciao” ha origini misteriose e controverse, ma anche un straordinario successo mondiale. A riassumerla per
“Ispuligedenìe” (Cala Mariolu) fa bella mostra di sé sulla copertina di «Bell’Italia» nella monografia di questo maggio. Bell’Italia è una rivista italiana mensile di viaggi e turismo dedicata alle bellezze paesaggistiche, artistiche e culturali del Bel Paese e una perla