«Il piano per l’emergenza Covid-19, adottato dalla Sardegna e approvato dal ministero della Salute, prevede un incremento della capacità delle terapie intensive e sub-intensive, con un’attivazione progressiva dei posti letto che vada di pari passo con la necessità di assistere
Alle amministrative del 25 e 26 ottobre in Sardegna non si presenteranno i cittadini dei 160 comuni che devono riformare l’amministrazione comunale ma solo quelli di 156 paesi. Questo perché – fatto insolito – in quattro comuni (Talana, Belvì,
Pazienti sospetti Covid 19 lasciati in pronto soccorso senza assistenza dedicata e, cosa gravissima, con il bagno in comune con altri pazienti che attendono l’esito del tampone. Una situazione che ha dell’incredibile e che viene oggi denunciata dalla deputata del
Il capo dell’opposizione in Consiglio regionale Massimo Zedda ha replicato seccamente alle accuse mosse nei confronti dei sindaci sardi da parte dell’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu. «Molti sindaci di Comuni sardi, visto l’alto numero di contagi – commenta l’ex
Nervi tesi nella politica regionale riguardo alla risposta che la Sardegna sta cercando di dare all’emergenza Covid-19 alla luce del nuovo picco di contagi. L’assessore regionale della Sanità Mario Nieddu ha “tirato le orecchie” ai sindaci, rei a suo dire
“Mi è stato comunicato che tra gli immigrati clandestini sbarcati a Olbia dalla nave Ong Alan Kurdi sono stati rilevati 10 casi positivi al Covid asintomatici. 9 uomini e una donna. Tra pochi gravi insulti e minacce di morte, che
Pubblichiamo integralmente la toccante lettera che Roberto Uda, Sindaco di Loceri, dedica ai concittadini, alla vigilia delle amministrative previste per il 25 e 26 ottobre. “Ieri si è chiuso il termine di presentazione delle liste e oggi sappiamo chi amministrerà
7 candidati con 24 liste: a Nuoro, unico capoluogo di Provincia in Sardegna ad andare al voto, si avvicinano le amministrative, 25 e 26 ottobre. Come riporta Ansa, tutti hanno depositato le liste all’ufficio elettorale del Comune ieri. Sempre ieri
«Quanto è successo ad Olbia è inammissibile. Al dramma dei migranti la Giunta regionale risponde con la farsa dei proconsoli, mettendo in scena la sua conclamata assenza, e venendo meno, così, al dovere sacrosanto e universale dell’accoglienza, al quale altri,
“Una decisione presa dal Governo senza consultare la Regione Sarda, alla quale si chiede un ulteriore sacrificio oltre a quelli determinati dai continui sbarchi sulle coste del Sulcis. La concessione dello sbarco nel porto di Olbia ai 125 immigrati a bordo