La squadra 9A dei Vigili del Fuoco di Porto Torres è intervenuta per un atterraggio di emergenza. L’aereo ultraleggero è atterrato sulla spiaggia di Platamona, in provincia di Sassari, tra il Primo e Secondo pettine. Illeso il pilota, per lui
L’Araba Fenice secondo la leggenda rinasce dalle proprie ceneri dopo la morte e proprio per questo motivo, simboleggia la capacità di far fronte in maniera positiva alle avversità, coltivando le risorse che si trovano dentro di noi. Secondo una versione
“Su sambeneddu” è un ottimo piatto della tipica tradizione sarda che viene preparato nelle zone interne dell’Isola. Il gusto è molto forte e la sua preparazione è abbastanza complessa: le sue origini affondano le radici nella Sardegna più ancestrale. Altro
Pochi sanno che la spiaggia di Museddu deve il proprio nome al pirata saraceno Al Mugahi, noto come Museto, che saccheggiò le coste orientali dell’isola poco dopo l’anno Mille. La leggenda narra che il pirata venne fatto prigioniero in Sardegna
Il mondo della letteratura piange la scomparsa di Maria Giacobbe, la celebre scrittrice nuorese che si è spenta all’età di 95 anni. Nata nel 1928 a Nuoro, Giacobbe ha lasciato un segno indelebile nella scena letteraria, soprattutto per la sua
Max Leopold Wagner, illustre etnologo e glottologo tedesco, durante uno dei suoi viaggi in Sardegna nel 1905 scoprì l’esistenza della cottura “a carraggiu”. Durante un’escursione in bicicletta in compagnia di un altro etnologo, Eugen Burger, dopo aver attraversato il Sarrabus,
L’animale più raro che sia mai stato clonato è un muflone. Una delle specie simbolo della fauna sarda fu infatti protagonista di una ricerca scientifica portata avanti dal professor Pasqualino Loi in collaborazione con l’Università di Teramo. Correva l’anno 2003,
Una vecchia foto, di Efisio Lezzeri, immortala i fondatori della Cooperativa Pescatori di Arbatax. Un bellissimo tuffo nel passato del Borgo Marinaro. Invia le fotografie più belle del passato ogliastrino ( indicando luogo e data in cui le foto sono
Vasto e complesso fu il processo di trasformazione che, iniziato nel XVI secolo e terminato nel XX, portò al complesso vestimentario maschile – per varie ragioni poi abbandonato a favore di abiti anche arrivati dal continente –, oggi riconosciuto come
Non solo mare, nell’Ogliastra delle acque cristalline, ma anche patrimoni montani d’importanza cruciale per la comprensione del nostro passato: nel Supramonte di Baunei – selvaggio, incontaminato e affascinante come solo gli ambienti un po’ wild sanno essere – c’è una