Era lo zio di tutta Tortolì, ricordato come un uomo buono, umile, straordinario e sempre con il sorriso: ci lascia oggi a 94 anni Zio Lillino La Conca. Custode delle tradizioni, era molto attivo nella comunità e sempre in prima
150 ettari di boschi, vigneti e sugherete in fumo – come riporta Ansa: altissimo prezzo per l’Alta Gallura, interessata da un violento incendio. Le operazioni di presidio del territorio sono durate tutta la notte: l’incendio iniziato il primo di agosto
«Io mentre canto mi sento libera, è proprio questo l’aggettivo che può definire a pieno come mi sento. Nessuno riesce a comprendere il motivo per cui io ci riesca, nonostante la mia poca capacità respiratoria, però io penso che sia
Dopo giorni di caldo infernale, forse l’Isola avrà un po’ di tregua, con le massime che – complice un leggero maestrale – non saliranno a più di trenta gradi. A fare da contorno alla notte scorsa, soprattutto al Sud, temporali
Dalle 8 di stamattina, i Vigili del fuoco di Nuoro sono stati impegnati in circa 35 interventi di soccorso, venti riguardanti incendi di vegetazione. Attualmente, la Sala Operativa del Comando Vigili del fuoco di Nuoro sta gestendo 11 interventi attivi,
Località Gorropu: i Vigili del fuoco di Nuoro e alcuni elisoccorritori, a bordo di un elicottero della Direzione regionale Sardegna, sono intervenuti per soccorrere due escursionisti francesi, un uomo e una donna. I due, individuati su una cengia nel canyon
Boschi e campagne del nord Sardegna nella morsa del fuoco: in atto un intervento congiunto di Vigili del fuoco e Corpo forestale – con Canadair ed elicotteri – per fermare le fiamme. Dalle prime ore del mattino si lavora per
Un neonato di appena tre mesi è stato ricoverato d’urgenza al Gaslini con lesioni al cranio procurate dal padre: la notte scorsa, mentre il piccolo si trovava in braccio alla madre nel Levante di Genova, in una piazza, il 26enne
Era la nonnina più longeva dell’Isola, con i suoi 112 anni compiuti lo scorso marzo: tzia Amelia Addari, a Nuragus ieri ci ha lasciati. Nata nel lontano 1912, era considerata un simbolo di resilienza e forza, con due guerre mondiali
«I gioielli tipici sardi? Sono ancora considerati importanti, vengono tramandati da nonna, madre, figlia e ancora sono impiegati: la tradizione non è morta. addirittura, ancora ci sono persone che li regalano nelle occasioni importanti, come battesimi, cresime e comunioni.»