Pochi sanno che la spiaggia di Museddu deve il proprio nome al pirata saraceno Al Mugahi, noto come Museto, che saccheggiò le coste orientali dell’isola poco dopo l’anno Mille. La leggenda narra che il pirata venne fatto prigioniero in Sardegna
A partire dal 26 ottobre la Asl Ogliastra ha autorizzato il via all’esercizio della caccia al cinghiale per la stagione venatoria 2023-2024. Subito dopo il provvedimento dello scorso 25 ottobre dell’Udp Psa (Unità di progetto regionale per l’eradicazione della peste
Arriva dall’Australia e la sua coltivazione è possibile anche con suolo e clima nostrano, cosa che ha permesso la sua introduzione nel sud Italia tra cui la nostra Isola. Il loro nome deriva dalla caratteristica polpa che somiglia, infatti, al
Sa omu ‘e Orgia ( La casa di Orgia) era un tempio a megaron, sul tipo dei templi greci, che si trovava presso Esterzili. Ora di quel tempio non esistono che le fondazioni e il nome di Orgia ( o
Una delle tradizioni dell’artigianato più affascinanti della Sardegna, è sicuramente l’arte della produzione della seta di Orgosolo. Da secoli patrimonio storico-culturale del paese barbaricino. Questa straordinaria tecnica è stata introdotta nell’Isola dai gesuiti nel ‘600, ma da sottolineare che l’attività
Queste meravigliose foto, inviate alla redazione da Silvano Casari, mostrano, in tutta la loro bellezza, le cascate di Scontini – che nascono dal fiume Serrascova –, a Villagrande. La bellezza del territorio si palesa in questi scorci, degni di attenzione.
Anche quest’anno, martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre, torna a Seui “Su Prugadoriu”, la festa tradizionale dedicata al culto dei morti. Due giornate all’insegna di tradizioni, prodotti tipici locali, folklore e cultura. Tra gli eventi da segnalare la sfilata
Un tuffo dinnanzi alla cattedrale di porfido rosso di Arbatax è una tappa irrinunciabile delle vacanze in terra d’Ogliastra. Gli Scogli Rossi sono, infatti, il monumento naturale simbolo del Borgo Marinaro arbataxino. Non c’è sabbia ma ciottoli bianchi che
Mi chiamo Stefania Calvisi. Ho 46 anni, sono di Nuoro e da 27 anni combatto contro la sclerosi multipla, compagna che non ho scelto, ma che tengo d’occhio. Da quando è arrivata, è sempre al mio fianco, fedele ed esigente,
Ci sono battaglie che quando si presentano alla propria porta sembrano dure, troppo difficoltose da vincere. Ci si sente sopraffatti, angosciati e persi di fronte a una diagnosi che mai – mai! – si sarebbe voluta sentire per il proprio