Oggi, 30 novembre, Tortolì si immergerà in una giornata di grande significato spirituale e culturale in onore di Sant’Andrea Apostolo, il Patrono della città. L’evento, organizzato dalla Parrocchia Sant’Andrea e dal Comitato Parrocchiale, con il patrocinio del Comune di Tortolì, rappresenta un momento centrale per la comunità, unendo fede, tradizione e solidarietà.

Il programma, ricco di appuntamenti, offrirà occasioni di raccoglimento e partecipazione per tutte le età:

• Ore 07:30: Santa Messa per iniziare la giornata con un momento di preghiera.
• Ore 08:00: La tradizionale “Sa Corona” attraverserà le vie della città, accompagnata dal Gruppo Folk Sant’Andrea, che indosserà i costumi tradizionali, e dai suonatori di strumenti tipici come le launeddas. Un momento che celebra le radici culturali di Tortolì e rende omaggio alla sua storia.
• Ore 10:00: Santa Messa dedicata ai ragazzi, animata dal coro “Santa Teresina”, per avvicinare i più giovani ai valori della fede e della comunità.
• Durante tutta la mattinata, nel piazzale dell’oratorio, si terrà una raccolta di sangue organizzata dall’A.V.I.S. comunale di Tortolì, in collaborazione con il Comitato Parrocchiale. Un gesto concreto di solidarietà che unisce la festa religiosa a un’importante iniziativa di aiuto al prossimo.
• Ore 17:30: Santa Messa solenne, presieduta da Don Mariano Solinas e concelebrata con i tre parroci della città, arricchita dai canti della corale “Sant’Andrea”. Questo momento rappresenta il culmine spirituale della giornata.
• Ore 18:30: La giornata si concluderà con una suggestiva processione per le vie cittadine, illuminata dalla luce delle fiaccole. Parteciperanno le autorità religiose e civili, i suonatori di launeddas, i Gruppi Folk Sant’Andrea e Sant’Anna, i comitati religiosi con le bandiere, e le associazioni parrocchiali e civili con i loro stendardi.

Questa celebrazione non è solo un atto di devozione religiosa, ma anche un evento che rinsalda i legami della comunità, rievocando le tradizioni che fanno parte dell’identità di Tortolì. La presenza di gruppi folk, canti e simboli tradizionali arricchirà l’atmosfera, mentre la partecipazione attiva delle associazioni locali sottolinea l’importanza della collaborazione e della solidarietà.

Tutti i cittadini e i visitatori sono invitati a prendere parte a questa giornata speciale, che saprà unire fede, tradizione e un profondo senso di comunità.

Sabato 26 luglio, il cuore di Baunei tornerà a battere al ritmo della tradizione con la XXI edizione della Sagra del Maialetto, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate in Ogliastra. A partire dalle 18, Piazza Bingigedda si trasformerà in un grande palcoscenico del gusto, dove sapori autentici, musica e spirito comunitario daranno vita a una serata indimenticabile.

Organizzata dalla Pro Loco “Annibale Simonini”, in collaborazione con il gruppo “Gli Amici della Sagra” e con il patrocinio del Comune di Baunei, la manifestazione è un omaggio a uno dei piatti simbolo della cultura gastronomica sarda: il maialetto arrosto. La preparazione segue la tradizionale cottura alla brace, lenta e paziente, eseguita con maestria secondo l’antica sapienza contadina, per ottenere una carne tenera, saporita e profumata.

Ogni porzione sarà accompagnata da pane carasau, formaggio locale e un generoso bicchiere di vino, offrendo ai visitatori un autentico viaggio nei sapori dell’isola.

Sagra maialetto Baunei, lo scatto di una passata edizione

Non solo gastronomia: la serata sarà animata da musica dal vivo che inviterà il pubblico a ballare e a godersi l’atmosfera conviviale tipica delle feste popolari sarde. Una cornice ideale per far incontrare generazioni diverse, residenti e turisti, in un momento di condivisione semplice ma profondo.

Nel corso degli anni, la Sagra del Maialetto si è affermata come evento identitario per la comunità baunese, capace di attrarre un pubblico sempre più vasto grazie alla qualità dell’offerta e all’autenticità dell’esperienza. È una vera celebrazione della tradizione pastorale, del territorio e dell’ospitalità che contraddistingue questa parte di Sardegna.

L’invito è aperto a tutti: partecipare alla Sagra del Maialetto significa assaporare la storia, scoprire l’anima di Baunei e vivere una serata dove gusto, musica e allegria si fondono in un’unica grande festa.

Sagra maialetto Baunei, lo scatto di una passata edizione

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