Elodie vince il David di Donatello con “Proiettili”: il video è di Roberto Ortu

Alla regia del video della canzone vincitrice troviamo con orgoglio il sardo Roberto Ortu, di San Sperate, che di recente aveva fatto parlare del suo lavoro anche per il video "Due Vite" girato in Sardegna per Marco Mengon
Elodie ha vinto il suo primo David di Donatello, il premio che celebra il meglio del cinema made in Italy, nella categoria “Miglior Canzone Originale” grazie al brano “Proiettili” contenuto nel film Ti mangio il cuore, pellicola nella quale la cantante ha anche recitato.
«Sono molto emozionata, non me lo aspettavo, ma perché io non vinco mai», ha spiegato Elodie sul palco «L’importante però non è vincere, ciò che importa è fare le cose con amore e incontrare belle persone e io ne ho incontrate tante. Grazie per avermi dato questa possibilità».
Alla regia del video della canzone vincitrice troviamo con orgoglio il sardo Roberto Ortu, di San Sperate, che di recente aveva fatto parlare del suo lavoro anche per il video “Due Vite” girato in Sardegna per Marco Mengoni, altro apprezzatissimo cantante, con il quale duetterà presto proprio Elodie.

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Anche in Sardegna si produce la mitica alga spirulina. Sapete dove?

Questo superfood naturale è ricco di proprietà nutrizionali e può essere consumato in molti modi. Ma in Sardegna dove viene prodotto?
Anche nella nostra Isola si coltiva la spirulina, una microalga a forma di spirale da cui prende il nome, riconosciuta dalla FAO come “Alimento del Futuro”. Questo superfood naturale è ricco di proprietà nutrizionali e può essere consumato in molti modi: si può aggiungere a succhi freschi, smoothie, yogurt o essere utilizzato come ingrediente per preparare ricette sia dolci che salate.
Le qualità della spirulina sono ben note fin dai tempi degli Aztechi e oggi stanno tornando molto apprezzate in Europa e in Italia. È un prodotto ideale non solo per l’alimentazione, ma anche per la cosmesi e la produzione di integratori, grazie al suo alto valore nutrizionale.
In Sardegna la spirulina viene prodotta nella miniera di Monte Sinni, vicino a Nuraxi Figus, nel Sulcis-Iglesiente, sotto la gestione di Carbosulcis, una società controllata dall’assessorato regionale all’Industria. Questa miniera è stata l’ultima attiva in Italia fino al 2019, anno in cui è stata sospesa l’attività estrattiva, nonostante le ingenti riserve di carbone ancora presenti.
La produzione della spirulina sarda è affidata all’azienda Livegreen, che opera seguendo rigorosi standard di igiene e sicurezza e adottando principi di economia circolare: l’acqua utilizzata nella coltivazione viene infatti riciclata, evitando sprechi. Il prodotto è completamente naturale, privo di iodio, glutine e qualsiasi controindicazione. Il fiore all’occhiello di Livegreen è la spirulina pura in forma di spaghettini, ma l’azienda realizza anche compresse, vegburger, barrette e pasta senza glutine.

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