Mahmood sarà uno dei protagonisti dell’edizione 2023 dell’Eurovision

E' la prima volta che un cantante italiano viene chiamato ad esibirsi come ospite al Festival in un'edizione che si terrà all'estero.
canale WhatsApp
Mahmood, il cantante sardo-egiziano, farà un lieto ritorno all’Eurovision Song Contest come ospite sul palco della Liverpool Arena durante la serata finale, grazie all’invito della BBC.
Questo è il primo invito per un cantante italiano per esibirsi all’Eurovision in una edizione organizzata fuori dall’Italia. Il contest si terrà in Inghilterra e andrà in onda a partire dal 9 maggio 2023, con la conduzion di Gabriele Corsi e Mara Maionchi.
Oltre a Mahmood, sul palco ci sarà anche Marco Mengoni in rappresentanza dell’Italia. Mahmood si è detto molto felice di tornare all’Eurovision, ringraziando gli organizzatori per l’invito e definendo il palco come “prestigioso” e “unico al mondo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Sport, musica e memoria: a Santa Maria Navarrese si chiude con un grande successo il 1° Memorial Maurizio Loi

Un’edizione inaugurale che ha lasciato il segno, raccogliendo una straordinaria partecipazione e dimostrando quanto il ricordo di Maurizio sia ancora vivo e capace di generare entusiasmo e comunità.
canale WhatsApp
Si è conclusa con una serata carica di emozioni e applausi la prima edizione del Memorial Maurizio Loi, torneo di calcio a 5 che ha saputo unire sport, musica e ricordo in un evento unico. Un’edizione inaugurale che ha lasciato il segno, raccogliendo una straordinaria partecipazione e dimostrando quanto il ricordo di Maurizio sia ancora vivo e capace di generare entusiasmo e comunità.
Dopo giornate di gare intense, vissute tra grinta, tecnica e fair play, il torneo si è chiuso con la vittoria della squadra Ecoplan Bar Giardini, seguita al secondo posto da Nolo Goloritzè, al terzo da Next Night e al quarto da Danudes. Durante la serata finale sono stati premiati anche i protagonisti individuali del torneo: Luca Pischedda come miglior portiere, Antonio Vincis come capocannoniere, Mattia Muggianu come miglior giocatore e Giovanni Sotgia come miglior giovane.
Il Memorial è stato molto più di una semplice competizione sportiva. È stato un grande abbraccio collettivo, reso possibile dall’impegno e dalla dedizione di tante persone. Un ringraziamento sentito va a Bernardo Mereu per la regia tecnica del torneo e per l’affetto sincero dimostrato alla famiglia Loi, a Emanuele Loi che ha ideato e organizzato l’evento con passione e amore nel ricordo di suo padre, a Marcello Serra per il prezioso supporto organizzativo e a Susanna Uras, assessore al Bilancio e alla Programmazione del Comune di Baunei, per la sua disponibilità e per aver curato con eleganza la consegna dei premi.
La manifestazione si è svolta in un clima di festa, amicizia e condivisione. Le partite non sono state soltanto momenti di competizione, ma vere occasioni di incontro, nel segno dei valori che Maurizio Loi ha sempre trasmesso nella sua vita: passione, rispetto e spirito di squadra.
“Vogliamo ringraziare di cuore tutte le squadre partecipanti, gli sponsor, il giudice di gara Giovanni Mascia, il sindaco Stefano Monni, e i tanti amici e familiari che hanno lavorato con entusiasmo e discrezione dietro le quinte” hanno dichiarato gli organizzatori del Memorial. “Un grazie speciale va ai nipoti di Maurizio – Federico, Andrea, Giorgia, Davide, Marcello, Ugo, Maria Domenica, Fabrizio, Massimo e Mauro – che hanno contribuito con creatività e impegno alla riuscita dell’evento. Tante altre persone hanno collaborato con dedizione e spirito di squadra: Luca, Aurelia, Andreina, Carlo, Tonino, Andrea, Andrea Sabatini, Fiorenzo, Marianna, Deborah, Gina e molti altri. Insieme abbiamo dimostrato che un ricordo può diventare energia, e che attraverso lo sport e la musica si può costruire memoria, legami e futuro.Un’esperienza intensa, carica di significato, che ha unito generazioni e comunità nel nome di un uomo che ha lasciato un segno profondo in chi l’ha conosciuto. Grazie di cuore a tutti. Alla prossima edizione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA