L’inverno fa nuovamente sentire la sua presenza in Sardegna, regalando uno spettacolo suggestivo sulle vette dell’Isola. Le cime di Separadorgiu, Bruncu Spina, Tascusì e Su Filariu si sono ricoperte di un candido manto nevoso a causa dell’abbassamento delle temperature registrato in questi giorni.

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Un ritorno alla tipica atmosfera invernale che affascina residenti e turisti, trasformando i paesaggi in scenari da cartolina. Il fenomeno, sebbene atteso in questo periodo dell’anno, rappresenta un evento sempre emozionante per tutti i sardi.

Foto di Tore Moro

Le previsioni meteo indicano che il freddo potrebbe persistere nei prossimi giorni, mantenendo le cime imbiancate e offrendo opportunità per escursioni e attività sulla neve. Intanto, le immagini della Sardegna innevata continuano a incantare, testimoniando la bellezza di un’Isola capace di sorprendere in ogni stagione.

A Onifai vive Tzia Luisa Manca, una nonnina straordinaria di 106 anni, lucidissima ma con difficoltà a spostarsi. Eppure, per non perdere la pensione, si è trovata costretta a compiere una piccola odissea burocratica: recarsi di persona alle Poste per autenticare una firma.

La famiglia, con non pochi sforzi, l’ha accompagnata in auto fino all’ufficio postale, sostenendola passo dopo passo in un viaggio che a quell’età diventa un’impresa.

Nonostante tutto, Tzia Luisa non si è persa d’animo: ha firmato, sorriso e affrontato la situazione con la calma e la saggezza di chi ha attraversato più di un secolo di vita. A denunciare la vicenda è stato il sindaco di Onifai, Luca Monne, definendo l’obbligo “assurdo e privo di buon senso”, mentre Poste Italiane si è poi scusata per l’accaduto, parlando di un disguido.

Una storia che fa sorridere e riflettere allo stesso tempo, simbolo di un Paese che a volte dimentica la fragilità dei suoi cittadini più anziani.