Il Consiglio Comunale di Tortolì ha approvato in via definitiva il Piano di Utilizzo dei Litorali (PUL), dopo aver analizzato e risposto a 154 osservazioni presentate durante la fase consultiva. L’approvazione è avvenuta giovedì, al termine di una lunga seduta presieduta dalla Dott.ssa Mara Mascia. L’incontro, iniziato in mattinata e conclusosi nel tardo pomeriggio, ha visto una significativa partecipazione di cittadini, con la sala di via Mameli gremita.

Il PUL, documento cruciale per la gestione sostenibile delle coste di Tortolì, è il risultato di un lavoro accurato e multidisciplinare, svolto nel rispetto delle normative nazionali e regionali vigenti. Obiettivo principale del piano è la regolamentazione delle aree demaniali marittime per finalità turistiche e ricreative, bilanciando tali esigenze con la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.

Il processo di elaborazione del PUL ha coinvolto un team multidisciplinare di professionisti, tra cui ingegneri, geologi, biologi e architetti. Durante la seduta, gli ingegneri Paolo Bagliani e Silvia Cuccu hanno illustrato i dettagli tecnici e normativi del piano, sottolineandone la rilevanza per il futuro del territorio.

L’assessore all’Urbanistica, Fausto Mascia, e l’ingegnere Mauro Demurtas, Responsabile dell’Area Governo del Territorio – Edilizia Privata, hanno giocato un ruolo chiave nel portare a compimento questo progetto. Il piano approvato riprende l’impianto predisposto dal Commissario straordinario nella primavera del 2023, che a sua volta aveva rivisitato il documento originario del 2013. Sono state introdotte modifiche necessarie per armonizzare il PUL con le normative attualmente in vigore.

Al termine della seduta, il Sindaco Marcello Ladu ha evidenziato l’importanza dell’approvazione: “Prima dell’approvazione di questo importante documento è stato fatto un lavoro immane dagli uffici comunali, per cui ci tengo a ringraziare tutto il personale. Da ora in poi, Tortolì avrà uno strumento fondamentale per lo sviluppo futuro del territorio, cercando di interpretare tutte le esigenze dei cittadini e degli operatori turistici.”

Il PUL rappresenta un passo decisivo verso una gestione integrata delle coste, fondamentale per coniugare sviluppo turistico e sostenibilità ambientale. Tortolì dispone ora di uno strumento che consentirà di valorizzare appieno il patrimonio costiero, rendendolo accessibile e fruibile per cittadini e visitatori nel rispetto dell’equilibrio ambientale.

In Sardegna si erge una costruzione che sembra sfidare il tempo: la Fortezza Vecchia. Con più di cinque secoli alle spalle, questa struttura è unica nell’Isola, diversa da tutte le altre torri costiere.

Nel Golfo degli Angeli, dove le cartoline prendono vita, un promontorio roccioso si tuffa a picco sul mare. Qui si aprono un porto turistico e una spiaggia riparata, dominati dall’antica torre di guardia della Fortezza Vecchia, un vero spettacolo per gli occhi.

Originariamente edificata nel XIV secolo, la torre è stata poi ampliata con quattro torri e una solida cinta muraria, completata da due ingressi e un cortile interno. La sua funzione era chiara: proteggere il territorio dalle incursioni barbaresche, come tutte le fortificazioni costiere del Cinquecento.

Dopo un restauro nel XVIII secolo, la Fortezza Vecchia cadde lentamente in disuso, fino al 1847. Oggi, dalle feritoie della torre di guardia, si può ammirare un panorama mozzafiato che spazia dal mare fino alle colline circostanti. All’esterno, un’area espositiva racconta la storia e i segreti di questa antica sentinella del mare.