Minaccia la rivale in amore con la pistola del marito: arrestata a Torpè per minaccia aggravata e porto abusivo d’arma

Torpè, lite sentimentale degenera: 43enne arrestata per minaccia aggravata e porto abusivo d’arma.
Nella giornata di domenica 27 ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Siniscola sono intervenuti in un’abitazione di Torpè per fermare una lite sfociata in minaccia aggravata con l’uso di un’arma da fuoco. Una donna di 43 anni è stata arrestata per minaccia aggravata, danneggiamento, porto abusivo e detenzione illegale di arma da fuoco.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la 43enne, dopo essere stata raggiunta nella propria abitazione da una 56enne con cui aveva precedenti dissidi di natura sentimentale, avrebbe reagito brandendo una pistola carica e puntandola contro la rivale. La tensione sarebbe ulteriormente aumentata con l’inseguimento della vittima per strada e il danneggiamento, a colpi di calci, della portiera dell’auto della 56enne, costretta infine ad allontanarsi.
L’intervento rapido delle pattuglie dei Carabinieri di Torpè e della Aliquota Radiomobile di Siniscola ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente, evitando feriti e garantendo il sequestro dell’arma, una pistola semiautomatica Smith & Wesson calibro 40, che risultava illegalmente detenuta dal convivente della 43enne. Quest’ultimo è stato denunciato a piede libero per detenzione abusiva di arma da fuoco.
La donna arrestata è stata inizialmente posta agli arresti domiciliari; successivamente, all’esito del giudizio di convalida tenutosi presso il Tribunale di Nuoro, è stata rilasciata e sottoposta a giudizio direttissimo.

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