L’Amministrazione comunale di Tortolì ha annunciato con orgoglio il rinnovo della convenzione triennale per la Scuola Civica di Musica per l’Ogliastra, un passo importante per garantire la continuità formativa nel campo della musica per gli studenti del territorio.

Questo rinnovo riflette l’impegno del Comune nel promuovere la crescita e la diffusione della cultura musicale, offrendo a bambini, giovani e adulti l’opportunità di sviluppare il proprio talento in un ambiente adeguato. La grande novità di quest’anno è il trasferimento della Scuola nella sua nuova sede presso i locali dell’ex Blocchiera Falchi, in Via Eleonora d’Arborea. Un ambiente più accogliente e facilmente accessibile, che permetterà agli allievi di vivere un’esperienza formativa in spazi moderni e funzionali.

Le iscrizioni per il nuovo anno sono aperte, con la possibilità di confermare la propria partecipazione o iscriversi per la prima volta entro il 10 ottobre 2024. Questa è un’opportunità preziosa per chi desidera coltivare la propria passione per la musica, all’interno di una scuola che ha dimostrato di essere un punto di riferimento nella formazione musicale del territorio.

L’invito dell’Amministrazione è rivolto a tutti coloro che vogliono intraprendere o proseguire un percorso artistico che stimoli la creatività e il talento, arricchendo così il panorama culturale di Tortolì e dell’intera Ogliastra.

Per maggiori informazioni e iscrizioni, è possibile contattare la Scuola Civica di Musica tramite i canali ufficiali del Comune di Tortolì.

Con grande entusiasmo, Giuseppe Puncioni annuncia l’arrivo del suo secondo libro, “Ammentos”, un’opera speciale dedicata alla storia e alla memoria della città di Tortolì. “Ho sempre avuto il desiderio, fin da bambino, di conoscere la Tortolì di una volta e al contempo di poter conservare il ricordo di quei momenti”, racconta l’autore, spiegando come la passione per le immagini sia nata con l’avvento del computer, accompagnato dal suo primo scanner, dalla stampante e da una Olympus digitale.

Il libro è il risultato di anni di ricerca storica e collezionismo. Puncioni ha infatti raccolto documenti d’archivio, carte geografiche e fotografie, spesso condivisi sulla pagina Facebook “I Love Tortolì”, ma è stata soprattutto la collezione di vecchie cartoline della città a trasformarsi in una vera e propria passione.

“Ammentos” si inserisce in una trilogia che vuole rendere omaggio alla memoria visiva di Tortolì. Dopo il primo volume, dedicato alle cartoline in bianco e nero dal 1900 al 1967, il secondo volume si concentra sulle cartoline a colori, pubblicate tra il 1950 e il 2010. Il terzo volume, il più impegnativo, raccoglie la maggior parte delle fotografie collezionate da Puncioni negli anni, ritraendo famiglie e luoghi di Tortolì e Arbatax.

L’autore sottolinea l’importanza personale di questo progetto: “Spero che questo lavoro, per me importante, sia di vostro gradimento. Ai posteri l’ardua sentenza!” .