Pane ‘e cici, il pane tradizionale di un paese sardo: sapete quale?
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali lo ha inserito nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
La Sardegna vanta un’ampia produzione di pane tipico, preparato oggi come allora secondo le antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Oggi vi raccontiamo del “pane cicci” o “pane ‘e cici” o ancora seplicemente “pane di Desulo”. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali lo ha inserito nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
A Desulo, cittadina del nuorese di 2300 abitanti, è tradizione realizzare questo delizioso pane. Così come il famoso pane carasau, anche questa specialità è composta da diverse sfoglie di pasta dalla forma rotonda e dal colore piacevolmente dorato. Ma ecco le sue caratteristiche: diametro di 20 cm e spessore di 1 cm; dimensioni contenute. Il pane cicci è caratterizzato da un impasto particolarmente secco, non ha mollica e al suo interno rimane leggermente gonfio. Proprio per questi motivi, era l’alimento ideale per i pastori che trascorrevano intere giornate fuori casa.
Gli ingredienti utilizzati per la preparazione del pane cicci sono: farina; semolato; lievito naturale; sale; acqua tiepida. Il pane cicci era il cibo perfetto da infilare nella bisaccia e gustare in abbinamento ai prodotti tipici della gastronomia locale: formaggio di pecora e di capra, salsiccia e musteba.
Un tempo veniva preparato in casa dalle massaie, impastando a mano la farina, la semola, su frummentu (il lievito madre naturale), il sale e l’acqua tiepida.
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA