Le avventure in Van di Alessandra Presazzi: libertà, natura e incontri straordinari
La storia di Alessandra Presazzi, lombarda d'origine ma tortoliese d'adozione, che a 54 anni ha realizzato il sogno di vivere in van, accompagnata dal suo inseparabile cane Ruffo. In questo articolo, ci racconta le sue avventure on the road, la bellezza del potersi svegliare ogni mattina in un luogo diverso in mezzo alla Natura e i meravigliosi incontri lungo il cammino
Alessandra Presazzi, lombarda di nascita ma da tantissimi anni tortoliese d’adozione, ha realizzato il sogno di una vita: viaggiare in van, esplorando i paesaggi più selvaggi e incontaminati. Madre di due figli ormai grandi, Alessandra ha deciso di lanciarsi in questa nuova avventura con il van, dopo aver letto per caso un annuncio che l’ha portata fino in Calabria per acquistare il mezzo. Il suo viaggio è iniziato a giugno e da quel momento la sua vita è cambiata, regalandole esperienze indimenticabili.
In viaggio da sola, ma sempre accompagnata dal suo fedele Ruffo, un husky di otto anni, Alessandra si sveglia ogni mattina con un panorama diverso davanti agli occhi. In questi mesi in viaggio ha trascorso notti in riva a laghi, vicino a cascate termali, accanto a torrenti e spiagge, godendo della pace e della semplicità che solo la natura può offrire. “La cosa più bella di avere una casa su ruote è potersi svegliare ogni mattina in un luogo diverso,” racconta. “Sto scoprendo posti meravigliosi, sempre immersa nella natura, con poca gente attorno e tanta semplicità.”
Tra i ricordi più belli di Alessandra c’è la prima notte trascorsa sul nuovo van, quando ha dormito in un parcheggio a Santa Maria Capua Venere. “E’ stata una notte speciale, l’emozione di essere finalmente su strada, nel mio van, con il mondo che si apriva davanti a me,” ricorda con un sorriso. Quell’esperienza ha segnato l’inizio di un’avventura che l’ha portata a esplorare non solo luoghi incantevoli ma anche sè stessa.
Nonostante viaggi in solitaria, Alessandra non si è mai sentita davvero sola. Oltre ad aver avuto la compagnia rigenerante della Natura, ha incontrato lungo il suo percorso persone straordinarie che, incuriosite dal suo stile di vita, le hanno offerto aiuto e ospitalità. “La Natura è una stupenda compagna, ma sulla mia strada ho incontrato anche tante persone che mi hanno accolta e coccolata. Chi mi ha ospitato nei propri terreni, chi mi ha offerto prodotti tipici, e chi ha semplicemente condiviso un pezzetto della propria vita chiacchierando con me,” racconta. Questi incontri hanno arricchito la sua esperienza, dimostrando come la generosità e la curiosità possano nascere spontaneamente davanti a uno stile di vita diverso e autentico.
Alessandra riflette anche sull’importanza del “minimalismo” nel suo viaggio: “In camper non possiamo permetterci di avere il superfluo, considerati gli spazi ristretti. Devi liberarti di tutto quello che non ti serve e portare con te solo l’essenziale. Questa consapevolezza per me è stata una vera e propria svolta, ha alleggerito anche il mio animo”. Questa scelta le ha permesso di riscoprire la gioia delle piccole cose e di godere appieno della vita in movimento.
Inoltre, Alessandra esprime una profonda riflessione sulla crescita personale: “Vedo che al giorno d’oggi mettersi in discussione è diventata una cosa pesante. Si è abituati a restare nella propria zona di comfort. Vivendo on the road, queste convinzioni vanno a sparire, perché pian piano si va a perdere la paura dell’ignoto e si impara a gestire nuove realtà e ad entrare davvero in contatto con se stessi”. Questa consapevolezza le permette di affrontare il viaggio con un’apertura mentale che sta trasformando ogni esperienza in un’opportunità di crescita e di incontro con la Meraviglia.
Molti le chiedono se non abbia paura a viaggiare da sola, ma lei risponde con sicurezza: “No, non ho paura! Anzi, il silenzio dei boschi e la tranquillità della natura mi danno una serenità impagabile.”
A 54 anni, con i figli ormai indipendenti, Alessandra ha scelto di seguire il proprio sogno, viaggiando su quattro ruote e abbracciando una vita di avventura, semplicità e connessioni autentiche. Il viaggio con il suo fidato van, è un percorso di scoperta personale e di incontro con la bellezza della natura e delle persone che incrociano la sua strada. Un’esperienza di libertà che continua a sorprenderla e a regalarle momenti unici.
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