Nel corso della nottata di venerdì 9 agosto, nel centro abitato di Tortolì, è stato attuato dai Carabinieri delle Compagnie di Lanusei e Jerzu un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati in genere, realizzato prevalentemente nelle piazze e nelle aree maggiormente frequentate dai ragazzi.

Un 19enne di Tortolì è stato arrestato poiché, a seguito di perquisizione personale e locale, veniva trovato in possesso di circa 200 gr di “marijuana” e materiale per il peso e il confezionamento dello stupefacente. Il giovane, al termine del rito direttissimo svolto nella mattinata del 9 agosto, convalidato l’arresto, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (vige comunque la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile).

Nel corso dei medesimi servizi di controllo del territorio, venivano segnalati alla locale Prefettura due giovani tortoliesi per il possesso di 3,5 gr complessivi di “marijuana”.

Questa mattina, presso il Municipio di Tortolì, Baryoul Medhi ha ufficialmente prestato giuramento alla Repubblica italiana. Nato in Tunisia e residente a Tortolì, Medhi ha compiuto questo importante passo davanti al Sindaco Marcello Ladu, a seguito del conferimento della cittadinanza da parte del Presidente della Repubblica.

Da dieci anni impegnato con dedizione nella professione di pescatore nel nostro territorio, Medhi entra così a far parte ufficialmente della comunità nazionale, rafforzando il legame con la città che lo ospita.

L’Amministrazione comunale ha voluto esprimere le proprie congratulazioni, formulando a Medhi i migliori auguri per un futuro sereno e ricco di soddisfazioni.