Pomeriggio d’orrore a Sassuolo: uccide la compagna Elisa Mulas, i due bimbi e la suocera

Nabil Dahir ha impugnato un coltello uccidendo i figli di 2 e 5 anni, Ismaele e Sami, la compagna di origini sarde Elisa Mulas (43 anni) e la suocera. Poi si è tolto la vita
Un pomeriggio di orrore ieri a Sassuolo, in via Manin.
Nabil Dahir, 38 anni, ha impugnato un coltello uccidendo i figli di 2 e 5 anni, Ismaele e Sami, la compagna di origini sarde Elisa Mulas (43 anni) e la suocera Simonetta Fontana (64 anni), prima di uccidersi risparmiando – unico superstite della strage tra quelle quattro mura – il bisnonno. A salvarsi anche la figlia undicenne di Elisa, avuta da una precedente relazione, che si trovava a scuola.
Il 97enne è diventato testimone del massacro.

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