In un mondo alla deriva in cui la malvagità ha conquistato i cuori degli esseri umani, una giovane donna, con il dono della percezione extrasensoriale, cerca la via per risolvere un enigma che si perde nella notte dei tempi, nell’antico mondo degli dei, orgogliosi e vendicativi, della mezzaluna fertile, in un’eterna lotta tra il bene e il male.

In mezzo agli orrori della guerra e alle sofferenze del popolo iracheno non perderà la speranza e continuerà a cercare, oltre le ambiguità e le certezze del mondo di oggi.

Un affascinante viaggio tra passato e presente, in cui l’autrice ogliastrina Genny Podda – qui al suo romanzo di esordio – unisce storia, mito e fantasia. Una lettura appassionante e avvincente, piacevole e scorrevole, un libro che denuncia gli orrori della guerra e fa luce sui giochi di potere che tengono in scacco l’umanità. Una cavalcata narrativa che affonda le radici in un passato remotissimo per portarci fino ai teatri del ventunesimo secolo, sulla scia di una storia d’ amicizia e coraggio in cui la protagonista, Evrim, ci dona la speranza di un mondo migliore.

In una Sardegna misteriosa e leggendaria, la scrittrice inglese ma ogliastrina d’adozione Linda Jay, ambienta nel suo romanzo per ragazzi “Il pozzo sacro” una storia popolata da nani, spiriti rossi, umani, janas e creatura fantastiche dell’immaginario della nostra Isola.

Un’avventura che vede protagonista un ragazzino di 12 anni timido e insicuro, narrata con grande abilità, scorrevole e mai noiosa, che ci regalerà una metafora della vita quotidiana, fatta di piccole e grandi battaglie da vincere con la nobiltà d’animo. Quella di Linda Jay è una storia da leggere a voce alta ai nostri figli ma a bassa voce anche ai bambini che siamo stati, una favola attuale che insegna ad avere fiducia nel prossimo.

Oltre alla trama ben orchestrata, è pregevole la raccolta da parte della scrittrice delle leggende e dei miti sardi, che fanno capolino ad ogni pagina e impreziosiscono la storia. È sempre più importante, infatti, che i nostri ragazzi imparino a conoscere e apprezzare le tradizioni della nostra terra.