Verso il nuovo Dpcm: in vista coprifuoco nazionale alle 21, alle 18 nelle zone rosse

La didattica a distanza dovrebbe scattare per tutti gli studenti a partire dalla seconda o terza media. Si insiste per il riempimento dei mezzi pubblici fino al 50% massimo.
La mediazione fra Governo, Regioni e Comitato Scientifico porterà nelle prossime ore, probabilmente domani, al varo di un nuovo Dpcm di contrasto alla diffusione del contagio del Coronavirus.
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Open la novità principale sarà l’istituzione di un coprifuoco nazionale alle ore 21, con la possibilità, nelle zone considerate “rosse”, di anticiparlo alle ore 21.
Per stabilire in quali zone si dovrà adottare il coprifuoco anticipato saranno utilizzati parametri oggettivi, l’indice Rt e i rapporti fra percentuale tamponi/positivi e riempimento delle terapie intensive. Nelle regioni dove questi indici risulteranno più critici il coprifuoco alle 18 scatterà con un indice superiore a 1,5, nelle altre con un Rt superiore al 2.
La didattica a distanza dovrebbe scattare per tutti gli studenti a partire dalla seconda o terza media. Si insiste per il riempimento dei mezzi pubblici fino al 50% massimo.
Infine gli spostamenti fra regioni sono ancora oggetto di studio: per ora la linea di indirizzo è quella di bloccarli nelle regioni “rosse” e in tutto il Paese negli orari di coprifuoco.

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