Handball Athletic Club Nuoro – L’HAC Nuoro ospita Oderzo, Deiana: “Voglio una reazione”

Dopo la sconfitta all’esordio in casa di Brixen, la formazione barbaricina affronta alla Polivalente la compagine veneta
Caccia ai primi punti stagionali per l’HAC Nuoro, che sabato pomeriggio, alla Palestra Polivalente, ospiterà la Pallamano Oderzo nel secondo turno della Serie A Beretta.
Capitan Basolu e compagne cercheranno riscatto dopo la sconfitta accusata domenica scorsa nel turno d’esordio a Bressanone, dove le padrone di casa si sono imposte per 33-18. Con una settimana in più di lavoro sulle gambe, coach Roberto Deiana si attende una prestazione maggiormente combattiva da parte della sua squadra, che tra le mura amiche di via della Resistenza dovrà cercare di costruire la propria salvezza: “In settimana ho visto una squadra rabbiosa e determinata – afferma il tecnico – al di là delle attenuanti dovute al viaggio interminabile, tutte le ragazze sanno bene di aver prodotto una prestazione deludente a Bressanone. Credo fortemente in loro e so che possono fare bene contro qualunque avversario. Per questo, contro Oderzo, mi attendo una prova ben diversa, a cominciare dalle nostre due straniere”.
Il compito dell’HAC non sarà semplice: dopo aver primeggiato lo scorso anno con 11 vittorie in 14 gare di regular season, la Mechanic System di coach Cavallaro si è rinforzata in estate riaccogliendo l’esperto terzino cubano Duran e ingaggiando le norvegesi Gurmark e Øyesvold: “Si tratta di un avversario molto forte – aggiunge Deiana – purtroppo il calendario non è stato clemente con noi in queste prime due giornate. Oderzo può contare su un gruppo solido e affiatato e su nuovi innesti di buonissima qualità. Noi sappiamo di non essere ancora al meglio, ma una cosa è certa: scenderemo in campo con grande carica agonistica e non molleremo fino all’ultimo secondo”.
Squadre in campo sabato 19 settembre alle 16 alla Palestra Polivalente di Nuoro. Gli arbitri designati sono Carmen Onnis e Andrea Alejandra Pepe. La gara verrà trasmessa in diretta streaming su Eleven Sports con la collaborazione di Directa Sport Live TV.

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Handball Athletic Club Nuoro. L’HAC si gode la favola delle sorelle Firinu Lucia e Benedetta, di 15 e 13 anni

Lucia e Benedetta hanno potuto assaporare per la prima volta la massima serie
Pur sconfitta dal Brixen nel turno inaugurale della Serie A Beretta, domenica scorsa l’HAC Nuoro ha comunque avuto i suoi buoni motivi per sorridere. E a fornirli, come spesso accade nella società barbaricina, sono state due giovanissime: le sorelle Lucia e Benedetta Firinu, rispettivamente classe 2005 e 2007.
La loro è una storia tutta particolare: stregate dallo spettacolo della Pallamano durante i progetti scuola tenuti dal coach Roberto Deiana, hanno iniziato a frequentare la Polivalente senza più allontanarsi. E con dedizione, impegno e pure una buona dose di talento, sono riuscite in breve tempo ad arrivare fino alla massima serie.
Lucia, portiere, avrà l’opportunità di imparare i segreti del mestiere accanto a un’altra giovane talentuosa come Martina Sitzia, non a caso già nel giro Azzurro, mentre Benedetta, guizzante ala destra, ha già potuto assaporare l’emozione dell’esordio in Serie A proprio in casa di Brixen. Per entrambe il futuro si annuncia roseo, ma per ora è meglio tenere i piedi ben saldi per terra: “Mi sentivo emozionata e anche un pizzico ansiosa – spiega Lucia, 15 anni, studentessa del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Nuoro – del resto si trattava della prima trasferta con le ‘grandi’. È stato bello vivere l’atmosfera della Serie A, mi sono divertita e spero al più presto di poter dare il mio contributo in campo. Martina Sitzia è sempre stato il mio riferimento e mi sta insegnando tantissimo. Spero di ripercorrere le sue orme, un giorno. Il sogno? Arrivare in Azzurro e vincere qualcosa di importante con la maglia dell’HAC”.
Non difetta di ambizione nemmeno la sorella minore Benedetta, 13 anni, alle prese con l’ultimo anno di scuole medie all’Istituto Biscollai: “A Bressanone ero emozionata, sì, ma non impaurita – tiene a precisare – sono abituata a giocare con le grandi. Ho cercato di trasferire la mia carica alle compagne e di fare del mio meglio. Domenica scorsa purtroppo non è andata bene, ma proveremo a rifarci già sabato contro Oderzo. Sogno anch’io di vincere qualcosa con questa squadra, sarebbe il coronamento di un sogno”. I primi tifosi “Mamma e papà – concludono in coro – erano forse più emozionati di noi. Cercheremo di renderli sempre più orgogliosi”.

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