Alimenti surgelati conservati a -3 gradi anziché a -18: sequestrati sebadas, gnocchi e culurgiones provenienti da Jerzu
SIAN: intensificati i controlli sul trasporto degli alimenti a tutela dalla salute dei consumatori
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Proseguono senza sosta i controlli del SIAN Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ ATSSARDEGNA-ASSL Cagliari sui mezzi che trasportano alimenti freschi surgelati, controlli intensificati durante il periodo estivo quando le alte temperature mettono ancora più a rischio al deteriorabilità dei cibi. Grazie alla stretta e costante collaborazione tra il Compartimento della Polizia Stradale della Sardegna, Sezione di Cagliari e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, sono state infatti rilevate qualche giorno fa gravi irregolarità in un mezzo che trasportava prodotti alimentari freschi e congelati, proveniente da Jerzu.
Gli operatori della polizia stradale hanno ispezionato un furgone con all’interno della sua cella frigo diversi quantitativi di alimenti deperibili surgelati consistenti in diversi chilogrammi di sebadas, gnocchi di patate, culurgiones e ravioli con ricotta.
Immediato l’intervento degli Ispettori del SIAN ASSL CAGLIARI che, insieme agli uomini della Polizia stradale, hanno rilevato negligenza nella conservazione e nel trasporto degli alimenti, in quanto trasportati in promiscuità con i prodotti freschi, con una temperatura al momento della misurazione di 3 gradi e non di – 18° come previsto per la conservazione dei surgelati. Gli alimenti sono stati immediatamente posti sotto sequestro amministrativo per non idoneità al commercio poichè è stata interrotta nella fase di trasporto la catena del freddo. I cibi sono stati quindi assegnati a una associazione di volontariato per scopi di beneficenza, essendo prodotti ancora idonei all’immediato consumo umano.
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Dieci anni senza Fabrizio Selenu: Tortolì ricorda quel tragico 8 dicembre 2015

Selenu, 44 anni, ex candidato a sindaco e consigliere comunale, rimase coinvolto in un grave incidente sulla strada per San Vito e restò in coma a Cagliari. Tutti sperarono in un miracolo ma l'8 dicembre 2015 ci lasciò.
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Oggi ricorre un anniversario particolarmente triste per Tortolì e per tutta l’Ogliastra. Nel 2015 la comunità si strinse nel dolore per la perdita di Fabrizio Selenu, una figura molto amata e profondamente radicata nel territorio.
Selenu, ex candidato a sindaco e consigliere comunale, era rimasto coinvolto in un grave incidente sulla strada per San Vito ed era stato ricoverato in coma a Cagliari. Leader dell’opposizione in consiglio e presidente della cooperativa dei pescatori di Arbatax, era anche un imprenditore capace, sempre pronto a creare rete e a valorizzare il lavoro degli altri.
Si è spento l’8 dicembre, il giorno del suo 45esimo compleanno: per Tortolì questa data assunse un significato doloroso. La notizia della sua scomparsa lasciò sgomenta l’intera comunità: per 11 giorni familiari, amici e cittadini avevano sperato in un suo miglioramento, accompagnandolo con la preghiera e la vicinanza.
Fabrizio era conosciuto per la sua disponibilità, il suo impegno e soprattutto per il suo sorriso, che oggi manca a tutti. Un ricordo che continua a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto e stimato.
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