Alimenti surgelati conservati a -3 gradi anziché a -18: sequestrati sebadas, gnocchi e culurgiones provenienti da Jerzu
SIAN: intensificati i controlli sul trasporto degli alimenti a tutela dalla salute dei consumatori
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Proseguono senza sosta i controlli del SIAN Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ ATSSARDEGNA-ASSL Cagliari sui mezzi che trasportano alimenti freschi surgelati, controlli intensificati durante il periodo estivo quando le alte temperature mettono ancora più a rischio al deteriorabilità dei cibi. Grazie alla stretta e costante collaborazione tra il Compartimento della Polizia Stradale della Sardegna, Sezione di Cagliari e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, sono state infatti rilevate qualche giorno fa gravi irregolarità in un mezzo che trasportava prodotti alimentari freschi e congelati, proveniente da Jerzu.
Gli operatori della polizia stradale hanno ispezionato un furgone con all’interno della sua cella frigo diversi quantitativi di alimenti deperibili surgelati consistenti in diversi chilogrammi di sebadas, gnocchi di patate, culurgiones e ravioli con ricotta.
Immediato l’intervento degli Ispettori del SIAN ASSL CAGLIARI che, insieme agli uomini della Polizia stradale, hanno rilevato negligenza nella conservazione e nel trasporto degli alimenti, in quanto trasportati in promiscuità con i prodotti freschi, con una temperatura al momento della misurazione di 3 gradi e non di – 18° come previsto per la conservazione dei surgelati. Gli alimenti sono stati immediatamente posti sotto sequestro amministrativo per non idoneità al commercio poichè è stata interrotta nella fase di trasporto la catena del freddo. I cibi sono stati quindi assegnati a una associazione di volontariato per scopi di beneficenza, essendo prodotti ancora idonei all’immediato consumo umano.
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Natale a Ulassai: il Comune regala libri a tutti gli studenti, dai nidi alle medie

Dai classici dell’Iliade ai temi brucianti dell’attualità, il borgo ogliastrino scommette sulla cultura come dono di Natale.
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Mentre le luci delle feste illuminano i tacchi d’Ogliastra, a Ulassai il Comune sceglie di investire sul dono più prezioso: la conoscenza. Anche quest’anno, l’amministrazione comunale ha confermato una tradizione ormai consolidata, omaggiando ogni singolo studente del paese con un libro, calibrato per età, interessi e sensibilità.

Il tour della cultura è iniziato dai più piccoli. Ai bimbi del Nido comunale sono stati consegnati i primi volumi illustrati, un momento di tenerezza suggellato da un gesto inaspettato: i piccoli allievi hanno ricambiato l’omaggio regalando agli amministratori dei biscottini appena sfornati, simbolo di una comunità che sa ancora scambiarsi piccoli, grandi gesti di cura.

Ai piccoli della Scuola Materna ed Elementare, sono stati donati libri selezionati per stimolare la fantasia e il primo approccio alla lettura. In Prima Media, i ragazzi hanno ricevuto l’Iliade, il pilastro della letteratura epica, per viaggiare tra miti e leggende intramontabili. Gli alunni della Seconda Media hanno scelto loro il testo da ricevere.

Particolarmente significativo è stato il dono riservato alla classe terza della scuola media. A questi ragazzi, ormai prossimi alle scuole superiori, è stato consegnato un testo di forte impatto sociale incentrato sui femminicidi, un tema purtroppo di drammatica attualità che ha profondamente scosso l’Italia negli ultimi tempi.

Il “Natale dei libri” di Ulassai si conferma un’iniziativa di ampio respiro, capace di unire l’istituzione scolastica e le famiglie in un progetto educativo comune. In un’epoca dominata dal digitale, il Comune sceglie la carta stampata come bussola per le nuove generazioni, convinto che ogni pagina letta sia un passo in più verso una cittadinanza più consapevole.
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