Alimenti surgelati conservati a -3 gradi anziché a -18: sequestrati sebadas, gnocchi e culurgiones provenienti da Jerzu
SIAN: intensificati i controlli sul trasporto degli alimenti a tutela dalla salute dei consumatori
canale WhatsApp
Proseguono senza sosta i controlli del SIAN Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ ATSSARDEGNA-ASSL Cagliari sui mezzi che trasportano alimenti freschi surgelati, controlli intensificati durante il periodo estivo quando le alte temperature mettono ancora più a rischio al deteriorabilità dei cibi. Grazie alla stretta e costante collaborazione tra il Compartimento della Polizia Stradale della Sardegna, Sezione di Cagliari e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, sono state infatti rilevate qualche giorno fa gravi irregolarità in un mezzo che trasportava prodotti alimentari freschi e congelati, proveniente da Jerzu.
Gli operatori della polizia stradale hanno ispezionato un furgone con all’interno della sua cella frigo diversi quantitativi di alimenti deperibili surgelati consistenti in diversi chilogrammi di sebadas, gnocchi di patate, culurgiones e ravioli con ricotta.
Immediato l’intervento degli Ispettori del SIAN ASSL CAGLIARI che, insieme agli uomini della Polizia stradale, hanno rilevato negligenza nella conservazione e nel trasporto degli alimenti, in quanto trasportati in promiscuità con i prodotti freschi, con una temperatura al momento della misurazione di 3 gradi e non di – 18° come previsto per la conservazione dei surgelati. Gli alimenti sono stati immediatamente posti sotto sequestro amministrativo per non idoneità al commercio poichè è stata interrotta nella fase di trasporto la catena del freddo. I cibi sono stati quindi assegnati a una associazione di volontariato per scopi di beneficenza, essendo prodotti ancora idonei all’immediato consumo umano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Baunei. La storia non deve essere dimenticata: un cittadino restaura spontaneamente i nomi dei caduti in guerra

Il cittadino ha "ripreso" le iscrizioni sul monumento, restituendo piena dignità e chiarezza alla memoria dei concittadini che hanno sacrificato la vita per la Patria.
canale WhatsApp
Un gesto di profondo rispetto e impegno civico ha commosso la comunità di Baunei. In occasione delle recenti celebrazioni per il IV Novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, un cittadino ha preso un impegno spontaneo: restaurare le scritte dei nomi dei Caduti baunesi delle due guerre mondiali, parzialmente sbiadite e illeggibili a causa del tempo.

L’uomo ha mantenuto la sua promessa. Armato di pennarello, si è dedicato ieri al meticoloso lavoro di “riprendere” le iscrizioni sul monumento, restituendo piena dignità e chiarezza alla memoria dei concittadini che hanno sacrificato la vita per la Patria.
L’iniziativa, non richiesta ma sentita, è un potente promemoria per l’intera comunità: la memoria dei Caduti non deve essere un dovere formale, ma un atto di gratitudine incancellabile. Il gesto semplice, ma significativo, di questo cittadino dimostra come la cura e il rispetto per la storia locale siano valori vivi e radicati a Baunei.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
