Morte dei pazienti e cure alternative della dottoressa Puddu: il medico legale D’Aloja stabilirà se ci sono nessi
Un docente dell’Università di Cagliari, Ernesto D’Aloja (Medicina legale), farà luce sul decesso di tre pazienti che, affetti da tumore, erano stati curati con metodi alternativi dalla dottoressa Alba Veronica Puddu, di Tertenia.
Un docente dell’Università di Cagliari, Ernesto D’Aloja (Medicina legale), farà luce sul decesso di tre pazienti che, affetti da tumore, erano stati curati con metodi alternativi dalla dottoressa Alba Veronica Puddu, di Tertenia.
Ne dà notizia Ansa.
A incaricare il medico, il gup di Lanusei: D’Aloja dovrà stabilire se esiste una causalità tra cure e decessi. La condotta della dottoressa Puddu è da tempo sotto la lente d’ingrandimento per omicidio volontario, circonvenzione d’incapace, truffa e lesioni. I difensori dell’indagata hanno incaricato, quale consulente di parte, il medico legale Vincenzo Collu.
Il medico legale D’Aloja consegnerà la relazione al gup durante l’udienza del 28 maggio. Allora il giudice deciderà se accogliere o meno la richiesta di rinvio a giudizio per la dottoressa formulata dal pm.
Il caso della dottoressa era arrivato fino a Le Iene.
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