Serie D. Quattordicesima giornata nel girone D con il Lanusei di mister Gardini che sarà impegnato nella difficile trasferta sul campo dell’Ostiamare, in piena zona play off. I lanuseini sono reduci dalla sconfitta onorevole con la capolista Turris, squadra degna di altri palcoscenici. Per il gioco espresso, sempre piacevole e organizzato, Ladu e compagni avrebbero meritato qualche punto in più. Chissà se questo mercato invernale porterà un bomber capace di buttarla dentro con continuità e finalizzare la mole di gioco creata. Test complicato quello di domenica contro la vice capolista, Lanusei in zona play out.

Promozione (A). Si gioca l’undicesima giornata e il programma presenta la sfida interessante tra le due sorprese fino a qua del girone A, ossia Cortoghiana-Idolo. Gli arzanesi sono in vetta e affronteranno la neo-promossa che si trova subito dietro alla formazione allenata da Mario Masia. Gli ogliastrini, tranquilli e spensierati, cercheranno di fare punti anche sul campo sterrato della matricola terribile.

Discorso diverso per il Tortolì di Alberto Piras. Con i lavori del Fra Locci rallentati, i tortoliesi cercano ancora la prima vittoria casalinga sullo sterrato del Zinnias. E domenica sarà sfida salvezza contro il Tonara. I punti iniziano a pesare e i rossoblù devono dar seguito al successo importante e meritato di Iglesias.

Piras del Tortolì

Serie D. Troppo forte la capolista per un Lanusei mai domo che però deve lasciare l’intera posta ai più quotati avversari. Al Lixius vince la Turris 2 a 0. Turris che, consapevole dell’ottimo palleggio dei ragazzi di mister Gardini, inizia subito aggressiva sui portatori di palla e marca stretto a uomo capitan Ladu.

La gara si decide nella prima frazione: al 9′ sfruttando una indecisione della retroguardia lanuseina su un fallo laterale, Celiento fulmina l’incolpevole Chingari; al 15′ quando l’arbitro decreta un calcio di rigore trasformato da Alma. Segue un primo tempo ricco di bei fraseggi da parte delle due squadre ed una ripresa gestita sapientemente dalla capolista che sfiora più volte il tris, Chingari evita il peggio. Capolista che torna a casa con tre punti importanti visto il pareggio dell’Ostia Mare e la contemporanea sconfitta del Latte Dolce, che le consentono di allungare il distacco. Per il Lanusei una buonissima gara, domenica trasferta delicata in casa della vice capolista Ostia Mare.

Promozione. L’Idolo continua la sua “passeggiata” in vetta. La formazione di Masia batte anche il Selargius (1-0) grazie ancora a Bonicelli, l’uomo in più in questa parte di stagione. Primo tempo tra sbadigli, seconda frazione frizzante. Al minuto 50’ Bonicelli decide che la gara va sbloccata e dai 25 metri lascia partire una saetta che si va a spegnere nell’angolino. Il raddoppio non arriva per poco ma alla fine allo scadere ci vuole la reattività di quel “vecchietto” di Salis per salvare i tre punti sventando il rigore del pareggio. Idolo ancora in vetta solitaria, la favola continua per Staffa e compagni. Ossigeno per il Tortolì. La squadra di Piras vince a Iglesias (1-2) e incamera tre punti fondamentali in una fase di campionato per niente facile.

Vittoria su un campo pesantissimo, causa maltempo, e contro una formazione di alto livello nonostante la classifica. Primo tempo meglio i padroni di casa che passano con Cacciuto su assist di Corona. Nella ripresa il Tortolì scende meglio in campo e trova il pari con Loi. Il sorpasso è firmato Navarrete su assist di Pani. La squadra di Piras legittima la vittoria sfiorando più volte il tris con lo stesso Navarrete, Loi e Orrù. Tre punti che sono ossigeno puro per i rossoblù, ancora di più se si considera che la vittoria è arrivata con otto undicesimi in campo di Tortolì.