Niente tregua per il fuoco: anche ieri sull’Isola numerosi incendi. A Bitti in fumo 500 ettari

Sempre più lungo l'elenco degli incendi nell'Isola. Due roghi a Bitti, Calangianus, Giorgino, Gesturi, Bonorva, Teulada e Torpè i comuni interessati oltre ai due incendi di Santa Gilla e Siniscola. Il maestrale tanto invocato, non aiuta, in fumo ettari di pascoli.
A Bitti per le operazioni di bonifica sono intervenuti 124 uomini, per mettere in sicurezza la zona dopo un incendio sviluppatosi il giorno precedente. L’incendio ha bruciato circa 500 ettari bosco di sughera.
In località “CANT,RA LARAI”, in agro del comune di CALANGIANUS è intervenuto 1 elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di ALA’ DEI SARDI. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di CALANGIANUS coadiuvata da 2 squadre di Forestas. L’incendio ha bruciato circa 1 ettaro di macchia mediterranea .
Un altro rogo si è sviluppato a Giorgino dove è intervenuto 1 elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di PULA. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di CAGLIARI coadiuvata da 1 squadra di volantari di protezione civile e 1 squadra di VVF. L’incendio ha bruciato circa 2 ettari di terreno.
Ancora a Bitti in località “TRIDDICHE”, dove è intervenuto 1 elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di SORGONO. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di BITTI coadiuvata da 1 squadra di di Forestas. L’incendio ha bruciato aree già percosse dell’incendio del giorno precedente.
Ci sono voluti 2 elicotteri per spegnere l’incendio in agro del comune di GESTURI i mezzi del Corpo forestale provenivano dalla base elicotteri di VILLASALTO, FENOSU. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di BARUMINI coadiuvata da 3 squadre di Forestas. L’incendio ha bruciato circa 3,5 ettaro di pascoli nudi.
Ancora 4 ettari di pascoli sono andati a fuoco a Bonorva, in località “SAMBINZOS”, dove è intervenuto 1 elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di BOSA. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di BONORVA coadiuvata da 3 squadre di Forestas.
È intervenuto poi, un elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di PULA in località “N.GHE DI RIU PERDOSU” nel comune di Teulada. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di TEULADA. L’incendio non è ancora stato domato del tutto.
Infine un incendio si è sviluppato in agro del comune di TORPE’ località “COULI DI OSCHRI”, dove è intervenuto 1 elicottero del Corpo forestale proveniente dalla base elicotteri di FARCANA. Le operazioni di spegnimento sono state dirette dal Corpo forestale della Stazione di T coadiuvata da LULA.

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Ritrovato il camper rubato: i due ragazzi di Forlì ringraziano i sardi per la solidarietà

Il 31 luglio l'amara sorpresa: Eva ed Ezio una coppia di Forlì tornano dalla spiaggia di Rio de li Salvi e non trovano più il loro camper. Sparito con tutto quello che c'era dentro, ai ragazzi rimaneva un cellulare e gli asciugamani. Ma i sardi, si sa sono un popolo generoso e così è scatta la gara di solidarietà, il post con l'appello è diventato virale, e il camper è stato ritrovato
«Ci hanno chiamato i carabinieri – racconta Eva – in base a una segnalazione di una persona che aveva notato il camper in una stradina a 150 metri da dove lo avevamo lasciato parcheggiato». Ovviamente Eva ed Ezio sono felicissimi, il camper si era impantanato e i ladri nono sono riusciti a portarlo via, ma hanno rubato tutti i contanti, un cellulare e un computer che si trovavano all’interno. Tutto il resto c’era.
«Il camper era rovesciato quindi all’interno c’era molta confusione – spiegano i ragazzi- le serrature sono state forzate, ma per il resto funziona, quindi questi ultimi giorni di vacanza possiamo nuovamente usarlo». Ad Aggius in un bar, subito dopo il furto, Eva e Ezio hanno incontrato dei ragazzi che hanno preparato un appello da pubblicare su Facebook che nell’Isola è diventato virale.
Quando Vistanet ha pubblicato l’articolo per raccontare la loro disavventura e contribuire al ritrovamento del camper in tantissimi lo hanno condiviso. Persino il giovane che guidava il carrattrezzi con cui è stato recuperato il Camper, lo aveva postato nella sua pagina Facebook.
«Di questa disavventura quello che ci rimane e più ci ha colpito – hanno concluso Eva ed Enzo- è stata la solidarietà che abbiamo sentito dagli amici, ma soprattutto da persone che non conoscevamo, e che a loro modo nel piccolo e nel grande ci hanno aiutati e confortati. Siamo grati a tutti quelli che hanno avuto anche solo un pensiero positivo per noi. Siamo felici di poter tornare a casa con il nostro camper. Se torneremo ancora in Sardegna? Certo, è un posto meraviglioso, abitato da gente meravigliosa!».

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