Dodici studenti ambasciatori dell’Ogliastra nel mondo con Intercultura

Dal Giappone all’Argentina, dalla Francia alla Malesia. Sono dodici gli studenti ogliastrini tra i 16 e i 17 anni che a breve partiranno alla volta delle diverse destinazioni per una anno di studio all’estero grazie all’associazione Intercultura. Martina Muceli di
Dal Giappone all’Argentina, dalla Francia alla Malesia. Sono dodici gli studenti ogliastrini tra i 16 e i 17 anni che a breve partiranno alla volta delle diverse destinazioni per una anno di studio all’estero grazie all’associazione Intercultura. Martina Muceli di Cardedu andrà in Argentina, Michela Loddo di Villagrande in Paraguay, Francesco Pili di Osini in Cile, Teresa Saba di Villagrande in Colombia, Gaia Serdino in Brasile, Elisa Tegas di Lanusei in Messico. E poi c’è l’Oriente, così lontano e così misterioso. Sono due i ragazzi che hanno avuto come destinazione i paesi del continente asiatico, paesi che per sensibilità e cultura sono lontani anni luce dalla società occidentale. Emanuele Dimaggio partirà per il Giappone mentre Marco Sulis di Lanusei andrà in Malesia. Poi ci sono le gettonate destinazioni del Nord America: Luisa Meloni e Alessandro Loi, anche loro di Tortolì partiranno rispettivamente per Canada e Usa. In Francia andrà Camilla Murgia di Perdasdefogu. Giovanna Moro in Australia, per l’unico programma bimestrale.
Ieri pomeriggio assieme ai loro coetanei sardi (un centinaio in tutto) hanno partecipato nella sede cagliaritana della Fondazione di Sardegna, in via San Salvatore da Horta, alla consegna degli attestati. La cerimonia si è svolta alla presenza del professore Angelo Cau, membro del Consiglio di amministrazione di Fondazione di Sardegna che ha messo a disposizione quattro borse per altrettanti studenti meritevoli , mentre in rappresentanza di Intercultura c’erano Renata Montesanti, del Consiglio Direttivo di Fondazione Intercultura e Teresa Airi, presidente dell’associazione regionale sarda di Intercultura. Studenti che dimostrano un impegno costante a scuola e in famiglia, che amano uscire con gli amici ma soprattutto mettersi alla prova, per ampliare la propria visione del mondo, per poter un domani contare su quelle competenze trasversali, sempre più richieste dal mondo del lavoro, quali: l’apprendimento (o il miglioramento) di un’altra lingua, essere più predisposti ad intraprendere nuove iniziative, a relazionarsi con gli altri in maniera positiva, avere maggiori capacità critiche. E tornare in Ogliastra con un ricchissimo bagaglio di esperienze.

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