Tortolì, anno 1915

Sfogliando un album di vecchie fotografie, mi sono soffermato su una in particolare in cui ( oltre a mio padre Paolino Aragoni, militare, e mia madre Anita Mulas, con un abito elegante che non sarebbe sfigurato in questi tempi moderni) si notano due personaggi: uno di questi è Comida, in costume sardo. L’altro è il dottor Antonio Scorcu (in piedi a destra), medico condotto, uomo di grande umanità e di grande spirito di sacrificio. Visitava i pazienti che non potevano recarsi in ambulatorio, andando da loro in bicicletta, anche se erano distanti anche parecchi chilometri. Le gomme della sua bici erano dette a  “balloncino”, perchè molto grosse e robuste affinchè potessero supportare la sua mole.

La capacità professionale del dottor Scorcu era nota anche ai luminari della medicina e chirurgia di Cagliari, presso i quali riscuoteva grandiconsensi. Due suoi nipoti, figli del fratello Giammaria, sono affermati medici a Cagliari: Giampaolo Scorcu è cardiologo al Brotzu  e Marco Scorcu è responsabile sanitario del Cagliari Calcio.

Lotzorai ricorda la figura di dottor Antonio Scorcu con un monumento in piazza, mentre Tortolì gli ha dedicato una via.

Il regista Fabio Manuel Mulas ha annunciato sui suoi canali social la grande notizia: la quinta delle sei “Balentes” del film Bandidos e Balentes 2 – La resa dei conti è Serena Serra, 33 anni, originaria di Urzulei.

Serena porta con sé una personalità eclettica e appassionata: pratica la Boxe Thailandese, ama il motocross, guidare auto da corsa e vivere a contatto con la natura e gli animali delle sue montagne. Profonda conoscitrice della cultura e delle tradizioni della Sardegna, parla la lingua sarda fin dall’infanzia e indossa con orgoglio l’abito tradizionale di Urzulei.

Di professione infermiera, Serena ha convinto la produzione sin dal primo momento per la sua naturalezza, grinta e tenacia, incarnando perfettamente lo spirito di una vera “Balente”.

L’annuncio segue di pochi giorni quello che aveva già fatto gioire l’Ogliastra con la selezione di un attore di Talana, Mattia Serra, confermando il ruolo di protagonista del territorio nella seconda parte del film.

«Benvenuta Serena – ha commentato la produzione – faremo un bellissimo lavoro insieme. Ancora tanti complimenti per la tua selezione».