Fa caldo e lo scooterista gira senza vestiti: la polizia incredula. Succede a Berlino
La polizia locale ha fermato lo scooterista accaldato a qualche decina di chilometri dalla capitale tedesca, rilevando però che al di là di tutto, l'uomo indossava il casco.
Fa caldo e un uomo a bordo di uno scooter ha visto bene di mettersi in sella completamente nudo, ma con il casco. È successo in Germania, nel Brandeburgo, la regione che ospita Berlino.
La polizia locale ha fermato lo scooterista accaldato a qualche decina di chilometri dalla capitale tedesca, rilevando però che al di là di tutto, l’uomo indossava il casco.
Si sarebbe giustificato con gli agenti dicendo loro che, vista l’ondata di caldo che sta colpendo in questi giorni la Germania (con picchi di 40 gradi, ndr), lui ha deciso di combattere la calura in questo modo.
Dopo il controllo dei documenti, l’uomo è ripartito: «Guidare nudi non è proibito» ha spiegato alla Bild un portavoce della Polizia, che ha pubblicato un tweet con una foto dell’uomo nudo in moto.
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Lutto nel giornalismo italiano: è morto Franco di Mare, storico volto Rai
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a "Che tempo che fa", Di Mare aveva rivelato di essere gravemente malato.
Il giornalista Franco Di Mare è morto a Roma.
La famiglia ha annunciato il decesso con una nota: “Abbracciato dall’amore della moglie, della figlia, delle sorelle e del fratello e dall’affetto degli amici più cari, oggi a Roma si è spento il giornalista Franco Di Mare. Seguirà comunicazione per le esequie”.
Meno di un mese fa, il 28 aprile, durante una commovente apparizione a “Che tempo che fa”, Di Mare aveva parlato del suo ultimo libro, “Le parole per dirlo, la guerra dentro e fuori di noi” (Sem editori). In quell’occasione, aveva rivelato di essere gravemente malato: “Ho un tumore molto cattivo, il mesotelioma: si prende respirando le particelle di amianto. Mi rimane poco da vivere, ma non è ancora finita”. Di Mare aveva spiegato a Fabio Fazio che aveva contratto la malattia respirando amianto durante le sue missioni da inviato di guerra. Aveva inoltre espresso la sua serenità nonostante la diagnosi, aggiungendo che “da questo non si guarisce”. Le sue affermazioni avevano colpito profondamente il pubblico, specialmente per le critiche alla Rai (pur precisando che non si riferiva all’attuale dirigenza) riguardo il trattamento ricevuto dopo la scoperta della malattia.
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