Omicidio di Cardito. La Polizia ha arrestato la 30enne Valentina Casa, madre del piccolo Giuseppe, 8 anni ucciso a botte dal patrigno Tony Essobti Badre – tuttora in carcere – nello scorso mese di gennaio. L’uomo aveva confessato di aver
Ladispoli, Roma: punisce il figlio legandolo con una catena al letto e lasciandolo senza cibo né acqua per due giorni. Quando il minore è riuscito a liberarsi, è uscito di casa chiedendo aiuto alla vicina. Il padre, un romeno di
Il calciatore dell’Inter Antonio Candreva si è offerto di pagare personalmente la mensa della bimba di Verona costretta a mangiare tonno e cracker davanti ai suoi compagni perché i genitori erano in ritardo con il pagamento della retta. Come riporta
Verona: i genitori indigenti hanno difficoltà a pagare la mensa della figlia e alla bambina portano tonno e cracker a pranzo. I genitori non sono in regola coi pagamenti: la vicenda è stata denunciata dalla segreteria provinciale del Partito democratico,
È partita la demolizione del ponte Morandi a Genova. Oggi sono iniziate le operazioni preliminari per l’abbattimento della pila 5 del viadotto crollato in parte lo scorso 14 agosto e che attraversa la città ligure, passando sopra il torrente Polcevera.
La tubercolosi ritorna a far paura in provincia di Treviso dove una maestra di scuola elementare di Motta di Livenza ha scoperto un mese fa di aver il batterio rimasto nascosto per circa 30 anni. Il caso ha scatenato il
«Perché ci sono tante guerre? Nello Yemen, pensiamo, o nella Siria, nell’Afghanistan, i Paesi di guerra. Perché? Se loro non avessero le armi, non farebbero la guerra. Ma perché fanno la guerra? Perché noi, la ricca Europa, l’America, vende le
Sarebbe stata violentata in un discopub nel centro di Firenze la giovane studentessa americana che questa mattina intorno alle 7 si è presentata al pronto soccorso dell’Ospedale Careggi, accompagnata da alcune amiche. La giovane, 20 anni, ha denunciato agli agenti
309 rintocchi di campana per ricordare le vittime e un’onda di luce creata dalle fiaccole per le vie de L’Aquila per ricordare, nella notte del decennale, il sisma che alle ore 3 e 32 del 6 aprile del 2009 distrusse