Abruzzo: trovano lo sposo a letto con l’amico durante la festa di nozze

#Italia Durante la festa di matrimonio, dello sposo ad un certo punto non c'era più traccia: il neo marito è stato trovato a letto con l'amico
La vicenda è stata raccontata dal musicista della serata ed è stata riportata dal tgCom. Durante la festa per un matrimonio in Abruzzo, lo sposo è stato beccato a festeggiare a modo suo: “Non si trovava più, dovevano far uscire la torta, ma lui era sparito. Pensavano si fosse sentito poco bene, oppure che fosse andato a fumare, racconta il musicista. E invece un parente della sposa lo ha trovato in bagno che stava ‘festeggiando’. Come? Facendo l’amore con un suo amico“.
“Per carità, non c’è niente di male a far l’amore tra uomini, ma se ti sei appena sposato con una donna e ti fai beccare in bagno con un tuo amico…, c’è qualcosa che non va. Per fortuna mi hanno pagato lo stesso, la festa non è finita a mazzate, nessuno si è picchiato, ma la sposa si è messa a piangere e anche lui non stava messo tanto bene – ha aggiunto il musicista -. I parenti di lui sono venuti da me a dirmi che avrei anche potuto smettere di suonare perché non c’era più niente da festeggiare. In 29 anni che faccio questo mestiere non mi era mai capitata una cosa del genere”.

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Novità negli aeroporti italiani: non serve più il documento d’identità, basta la carta d’imbarco

Ecco perché l'Enac ha preso questa decisione.
Cambiano le regole per chi vola in Italia e in Europa: non è più obbligatorio mostrare il documento d’identità al momento dell’imbarco per i voli nazionali e per quelli diretti all’interno dell’area Schengen. Una semplificazione che rende l’esperienza in aeroporto più snella e veloce, equiparando il viaggio in aereo a quello in treno per quanto riguarda i controlli documentali.
La nuova procedura, già avviata in fase sperimentale, prevede che sia sufficiente la carta d’imbarco per accedere ai gate. I passeggeri dovranno comunque sottoporsi ai controlli di sicurezza (come il passaggio ai metal detector), ma senza la necessità di mostrare un documento identificativo.
Attenzione però: il documento d’identità va comunque portato con sé. Ci sono infatti situazioni in cui resta obbligatorio:
- Controlli a campione da parte delle forze dell’ordine presenti in aeroporto.
- Rientro da un altro Paese Schengen, dove le regole italiane non si applicano: al momento dell’imbarco per tornare in Italia, il documento potrebbe essere richiesto.
Perché questo cambiamento? L’obiettivo, a detta dell’Enac, è chiaro: ridurre i tempi di attesa ai gate e velocizzare le procedure d’imbarco, favorendo una gestione più efficiente dei flussi di passeggeri. Un passo in avanti verso un’esperienza di viaggio più moderna, pur mantenendo un livello di sicurezza adeguato.

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