Chiama i Carabinieri: “Venite, c’è una festa”. Ma non è vero.   Un uomo ha chiamato le forze dell’ordine: “C’è una festa privata con troppa gente, sono tutti vicini e non hanno la mascherina”. Ma quando una pattuglia dei Carabinieri

“Scusate se riparlo di me. Oggi ‘festeggio’ quattordici giorni consecutivi a letto, insieme all’ospite ingrato che mi abita dentro”. Comincia così l’editoriale pubblicato su La Stampa dal direttore Massimo Giannini, ricoverato in ospedale dopo aver contratto il coronavirus. Giannini torna

Si attendono le decisioni del governo per limitare gli spostamenti delle persone e dare un freno ai contagi da coronavirus. I numeri restano impressionanti. In Italia altri 10.925 casi registrati in un giorno (ieri), su 165mila tamponi. I decessi sono

Via libera del governo alla Manovra: in arrivo altri 40 miliardi per contrastare gli effetti dell’epidemia. Ecco tutte le norme della Manovra, riportate dal Corriere, approvata nella notte dal Consiglio dei ministri. Cassa integrazione Covid – Proroga della cassa integrazione

Non chiuderanno negozi di parrucchieri e centri estetici. La misura, a quanto spiegano fonti di governo, non è sul tavolo della discussione in vista del nuovo dpcm con le norme anti contagio. Una valutazione è invece in corso, spiegano le

Da stamattina, in corso un incontro fra Governo e Regioni. Nuove strette in arrivo per fronteggiare l’impennata di contagi da Covid-19. Tra le misure possibili, chiusura delle attività di ristorazione e bar alle 22, potenziamento dello smart working. Presenti per

«L’orario di riapertura non c’è nel Dpcm». Così il titolare di un bar di Catanzaro Lido, il Plaza Cafè, si è giustificato davanti alle forze dell’ordine per aver riaperto il suo locale alle 00.15 nella notte tra il 14 e

Coprifuoco alle dieci della sera e didattica a distanza nelle scuole superiori. Il Governo lavora su queste nuove possibili norme per arginare l’avanzata del Coronavirus. Si percepisce la preoccupazione per il dilagare dei contagi e la paura che i provvedimenti

Scuole chiuse in Campania fino al 30 ottobre, a Napoli protesta delle mamme contro De Luca, ma non solo: dirigenti scolastici, politici e autisti di scuola bus rimasti senza lavoro, tutti contro il governatore della regione. Come riportato da Repubblica,

Le scuole della Campania “entrano in lockdown”: il governatore Vincenzo De Luca ha deciso di chiuderle fino al 30 ottobre. L’attività didattica proseguirà a distanza. La decisione arriva a fronte del nuovo picco di contagi registrati nella regione, dove nelle