Vaccino Covid: partita oggi la sperimentazione sull’uomo allo Spallanzani di Roma
#Italia I volontari sono in tutto 90. Se tutto procede come previsto dai medici, il vaccino sarà disponibile in primavera
Coronavirus, al via oggi allo Spallanzani la sperimentazione del vaccino italiano di ReiThera. La prima volontaria è una 50enne che si è presentata allo Spallanzani di Roma stamattina. Lei è la prima di 90 volontari. Il vaccino, tutto italiano è stato messo a punto dall’azienda ReiThera. La 50enne deve restare in osservazione per 4 ore dopo l’iniezione. Come riporta Repubblica, il vaccino è nella prima fase di sperimentazione, quella che controlla la sicurezza ed è limitata a 90 volontari. Se i test verranno superati, si potrà avere il vaccino in primavera su base commerciale. L’azienda ha una capacità produttiva di milioni di dosi e ha annunciato che darà la priorità all’Italia per la distribuzione.
Sui 5mila candidati, sono stati scelti solo quelli in perfetta salute: dopo la somministrazione, verranno sottoposti a 8 visite nell’arco di 7 mesi per controllare che non si presentino effetti collaterali. Metà dei 90 volontari hanno tra i 18 e i 55 anni, l’altra metà ne ha più di 65. Testare un vaccino in questa fascia di età è poco comune, in una fase uno.
Lo stesso metodo utilizzato dal vaccino italiano, quello dei vettori virali, è adottato anche dall’altro vaccino che vede una partecipazione italiana: quello di Oxford. Il brevetto è inglese, la produzione su larga scala è affidata alla multinazionale britannica AstraZeneca, ma la biotech Irbm di Pomezia si è occupata della fabbricazione per la fase sperimentale. Il vaccino di Oxford è uno dei più avanzati al mondo: è già nella fase tre delle sperimentazioni, che sono in corso oltre che in Gran Bretagna, anche in Brasile e Sudafrica, paesi scelti perché i contagi sono molto sostenuti. Il metodo dei vettori virali è relativamente nuovo nel campo dei vaccini. Ma è quello che più coniuga l’efficacia e la rapidità di produzione. E’ stato scelto da Oxford, dall’americana Johnson&Johnson e dai cinesi di CanSino.
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