Incinta al nono mese sale sul bus e chiede di acquistare il biglietto: l’autista la fa scendere dal mezzo
#Italia La donna, incinta al nono mese, non è riuscita ad acquistare il biglietto con la app. Salita sul bus ha chiesto all'autista la possibilità di comprarlo sul mezzo ma l'uomo l'ha fatta scendere
Una 45enne al nono mese di gravidanza si è vista rifiutare dall’autista del bus la vendita del biglietto. E’ successo a La Spezia. La donna, come riporta il quotidiano Secolo XIX, non era riuscita ad acquistare il ticket da cellulare. Per questo motivo, salita a bordo del mezzo, ha chiesto al conducente di poterlo acquistare da lui, a prezzo maggiorato. L’uomo però ha rifiutato seccamente e l’ha fatta scendere, sotto la pioggia, alla fermata successiva.
In suo aiuto si è subito mobilitato Pierluigi Peracchini, sindaco di La Spezia, che ha denunciato il fatto all’Atc, l’azienda dei trasporti pubblici locali. Dopo il suo intervento, i vertici dell’ente hanno aperto un’inchiesta disciplinare nei confronti del conducente. “Siamo costernati”, si è scusato l’amministratore delegato Francesco Masinelli. “Il fraintendimento può essere nato dal fatto che negli ultimi tempi abbiamo avviato una severa lotta all’evasione”.
Ma non è la prima volta che accade un fatto simile: lo scorso agosto a Napoli, una 28enne, colpita improvvisamente dalle doglie mentre passeggiava, è salita senza biglietto su un autobus. Al passaggio del controllore, ha provato a spiegare la situazione all’uomo, ma senza risultato: è stata multata di 71 euro e costretta a scendere dal mezzo.
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90mila euro al mese per fare il bagno in piscina: l’incredibile offerta di lavoro diventa virale
Il pacchetto salariale per il Chief Pool Officer comprende un salario base di 50.000 dollari, che coprirà le spese di viaggio, le prenotazioni delle piscine e l’acquisto di accessori per le riprese.
Immaginate di ricevere un salario di 100.000 dollari semplicemente per immergervi nelle piscine di tutto il paese. Non è uno scherzo, ma una straordinaria opportunità di lavoro offerta da Swimply, la piattaforma leader nel noleggio di piscine e altri spazi per il tempo libero, soprannominata l'”Airbnb delle piscine”.
L’azienda cerca candidati per il ruolo di “Chief Pool Officer”. I fortunati selezionati avranno il compito di visitare e recensire tramite video tutte le piscine degli Stati Uniti presenti sulla piattaforma. Il compenso? Fino a 100.000 dollari, equivalenti a circa 92.000 euro. Le qualifiche richieste sono semplici: avere almeno 18 anni e prenotare le esperienze attraverso Swimply, creando recensioni video in stile social media.
Il pacchetto salariale per il Chief Pool Officer comprende un salario base di 50.000 dollari, che coprirà le spese di viaggio, le prenotazioni delle piscine e l’acquisto di accessori per le riprese. Inoltre, è possibile guadagnare ulteriori 50.000 dollari in bonus, determinati dalla qualità dei video e dall’engagement degli utenti. Swimply ha sottolineato che non c’è un limite al numero di candidature ricevibili.
Questa offerta rappresenta non solo una fonte di guadagno, ma anche un’occasione irripetibile per esplorare gli Stati Uniti in modo unico e divertente, contribuendo al contempo alla promozione di una piattaforma innovativa come Swimply.
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