Si infrange sul Terminillo il sogno di Fabio Aru. Nella quarte tappa della Tirreno-Adriatico, frazione decisivo della corsa dei due mari disputata questo pomeriggio, il cavaliere dei quattro mori ha dovuto fare i conti con una preparazione ancora incompleta. Il
Giornata interlocutoria per Aru e i big di classifica. La terza tappa della Tirreno-Adriatico è ripartita da Monte Rotondo Marittimo per arrivare, dopo 204 chilometri, al traguardo di Montalto di Castro, nel viterbese. Una frazione adatta ai velocisti, lungo la
Prime schermaglie alla Tirreno-Adriatico ma Fabio Aru nasconde le sue carte. Nella tappa di questo pomeriggio fra Lido di Camaiore e Pomarance il villacidrese dell’Astana fa la guardia agli altri uomini da classifica, lasciando l’onere degli attacchi nell’ultima salita ai
Fabio Aru alla prova della Tirreno-Adriatico. Con la crono a squadre di questo pomeriggio, ha preso il via la classica dei due mari, e per il cavaliere dei Quattro Mori si inizia a fare sul serio. Nei 22,700 km di