“Ci presentiamo uniti con un candidato scelto per governare bene la Sardegna nei prossimi cinque anni”. Così Berlusconi a Cagliari per un tour elettorale a sostegno del candidato alla presidenza della Regione, il senatore e leader del Partito Sardo d’Azione
La presidentessa di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha bucato la gomma della sua auto in Sardegna e con questo pretesto ha postato una foto su Twitter dove ritiene che alle prossime elezioni Regionali si debba cambiare registro nell’Isola. “Migliaia di
Berlusconi è ancora in Sardegna: oggi sarà a Pirri, Sinnai, Burcei e Villasimius. Nuova giornata nell’Isola per il leader di Forza Italia. Dopo la giornata di ieri, nella quale ha comunicato che si candiderà per le Europee, continua il tour
Sorriso smagliante d’ordinanza e solito codazzo di guardie del corpo e di fedelissimi al seguito. È così che Silvio Berlusconi si palesa ai sostenitori di Monserrato nella seconda tappa della sua due giorni pre elettorale in Sardegna. Accompagnato da Daniela
Secondo confronto ufficiale tra i candidati alla presidenza della Regione, dopo quello del 21 dicembre scorso promosso dalla Uil al T-Hotel di Cagliari. Questa volta organizza la Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Cagliari, diretta da don Ignazio Boi.
Ricorso vinto: Luca Caschili, candidato del Movimento 5 Stelle, parteciperà alle suppletive per la Camera. L’esclusione a causa di un difetto nella presentazione della documentazione mancante del simbolo, quindi il ricorso poi la decisione della Cassazione, che ha invertito l’esito
Corte d’Appello a Cagliari presentazione dei simboli e dei candidati per le suppletive del 20 gennaio: ci sono Casa Pound, il centrosinistra e il centrodestra e i 5 Stelle. In corsa per Casa Pound c’è Enrico Balletto, allenatore di pallavolo
Paolo Maninchedda è il candidato presidente del Partito dei sardi per le Regionali. Le Primarias online hanno stabilito che sarà lui con 15.452 preferenze su un totale di 18.605 votanti a partecipare alla lotta per la poltrona di Governatore. Iscritti
A volte ritornano. E, forse, sprintano pure verso Villa Devoto. È l’inaspettato caso di Ines Pisano, che, dopo un periodo di oblio mediatico, si è (ri)presa clamorosamente la ribalta ipotizzando una sua candidatura come Governatore alle prossime Regionali. Una candidatura
Si era dimesso da deputato, a pochi mesi dalla sua elezione con il Movimento Cinquestelle, lo scorso 5 agosto in seguito alle polemiche sulle sue assenze in Parlamento. Contestualmente aveva smentito i numeri illustrati dai suoi accusatori. Quando le Camere,