La Cagliari che non c’è più: via Sonnino nel 1970 in una foto a colori. Poche macchine e strada a doppio senso. In mezzo alla via la pedana utilizzata dal vigile urbano che dirigeva il traffico, proprio lì dove oggi
Il tram verso via Roma, il vigile urbano sulla pedana (e il traffico?): alberi bassi e il vecchio mercato ancora ai suoi posti ma c’è già la Rinascente, che ha aperto da qualche anno. Una città completamente diversa ma sempre
La Cagliari che non c’è più: i Giardini Pubblici e S’Avanzada in una bella foto a colori del 1965. Una vecchia immagine della città 53 anni fa: vecchie auto e qualche albero in più sulla destra. A sinistra, lì dove
La Cagliari che non c’è più: via Sonnino nel 1970 in una foto a colori. Poche macchine e strada a doppio senso. In mezzo alla via la pedana utilizzata dal vigile urbano che dirigeva il traffico, proprio lì dove oggi
La Cagliari che non c’è più: largo Carlo Felice in una bella cartolina degli anni Cinquanta. Ci sono il tram, il traffico (non caotico), il vigile sulla pedana e la Rinascente: è una Cagliari molto diversa da quella di oggi.
La Cagliari che non c’è più. Il vigile moviere, l’agente municipale che agiva sino agli anni Ottanta su una pedana agli incroci pericolosi. Fine anni Cinquanta, piazza Deffenu, all’incrocio tra via XX Settembre, via Roma, viale Regina Margherita e viale Diaz: