La ragazza, una 23enne pakistana che viveva in Italia, è stata costretta a lasciare la scuola e a tornare in Pakistan con l’inganno perché il padre non voleva più che studiasse ma che sposasse un uomo scelto dalla famiglia. La 23enne,
Sana Cheema, la giovane italo-pachistana morta il 24 aprile in Pakistan in una vicenda di sospetto ‘delitto d’onore’, è stata strangolata secondo i risultati dell’autopsia realizzata dal Laboratorio forense del Punjab. L’autopsia, rivela il rapporto di cui l’ANSA ha ricevuto un