«No, non lo so». Così Carlo Calenda, ministro per lo Sviluppo Economico, ha risposto su Twitter a un giornalista sardo, Guido Garau, interpellato sulla possibilità che il deposito di scorie nucleari sia individuato in Sardegna. «Calenda, sia schietto e sincero,
Si conoscerà presto il futuro delle scorie nucleari italiane, da anni in attesa di conoscere in quale sito saranno depositate. Da sempre la Sardegna è indicata dagli esperti come terra potenzialmente adatto ad ospitare il famigerato deposito, per via della
Mauro Pili lancia l’allarme. Una mobilitazione per dire no all’ipotesi che in Sardegna venga individuato il sito nazionale per il deposito unico delle scorie nucleari. Un pericolo reale, secondo il deputato di Unidos, se si legge tra le righe del programma