Infanticidio di Terni, un giovane stilista gay cagliaritano avrebbe cresciuto volentieri quel bambino. E il suo post FB diventa virale. Nessun giudizio sulla donna, autrice del gesto, solo una enorme voglia di crescere un bambino insieme al proprio marito. Un
Dramma a Sant’Antioco: colpi di roncola alla moglie in piazza. La donna è gravissima. Scena terribile nella cittadina sulcitana: nel pomeriggio di oggi un uomo di 66 anni, Antioco Tardini (residente in provincia di Novara) ha colpito la moglie, Maria
Senorbì: comunità in lutto e sotto choc per l’omicidio-suicidio di Paola Sechi e Carlo Cincidda. Oggi i funerali: alle 11.30 nella chiesa di Santa Barbara si terrà l’estremo saluto alla donna, mentre questa sera alle 17,30 le esequie dell’uomo. E’
Le terribile tragedia familiare che si è consumata questa mattina a Senorbì parla di una violenza e di un pentimento sentito purtroppo troppo spesso. Una vita insieme quella di Paola Sechi e Carlo Cincidda, 51 anni lei e 62 lui,
Ha ucciso la moglie nella loro casa coniugale, poi si è tolto la vita nel luogo dove aveva lavorato prima di andare in pensione, la cantina sociale di Senorbì. Questa la terribile vicenda che vede come protagonisti Carlo Cincidda, pensionato
Alla fine il marito, 86 anni, ha dovuto confessare: da diverso tempo intratteneva una relazione con un uomo conosciuto a lavoro. Come riporta Tgcom, la scoperta è avvenuta a seguito di una vacanza in Sardegna: dopo oltre 60 anni insieme,
Nella tarda serata di ieri, alle ore 21 circa, i carabinieri della Stazione di Sant’Antioco e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Carbonia, hanno tratto in arresto S.P., quarantasettenne di Sant’Antioco perché si è reso responsabile di maltrattamenti
Scopre che il marito era impegnato in attività non proprio legali, prende coraggio, lo denuncia e lo fa arrestare. A Pirri una donna, dopo aver trovato in casa due dosi di eroina, ha denunciato ai carabinieri il proprio marito sospettato
Uccide l’amante e serve i suoi resti a un barbecue con parenti e amici. E’ degna di Hannibal Lecter la follia omicida della 35enne Kelly M. Cochran. Come riporta il Tgcom, la donna sta scontando la pena dell’ergastolo per aver ucciso e fatto
La famiglia l’aveva costretta a sposarsi quando aveva 13 anni e il marito l’aveva stuprata con la complicità del fratello e di due cugini. Lei allora aveva ucciso con una coltellata il suo aguzzino perché non voleva continuare a subire