Era il 3 settembre 1982 quando un agguato di mafia uccise il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa mentre era in auto con la moglie, Emanuela Setti Carraro e un agente della scorta, Domenico Russo. L’agguato, noto come strage di via
Articolo di Mario Fadda. Il 19 luglio 1992 è per tutti i sardi la data iconica in cui l’ideale di libertà è immolato tra i roghi dell’ordigno di via D’Amelio a Palermo, quello di Emanuela Loi, ventenne di Sestu, prima
Tre note soltanto, con un significato importante: rendere onore ad Antonio, Vito, Rocco, Agostino, Emanuela, Vincenzo, Walter e Claudio. Sono gli agenti uccisi dalla mafia, insieme a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, perché difendevano i valori di giustizia,
Strage di Capaci, 23 maggio 1992. Sono passati 27 anni dall’attentato ricordato con il nome di “Strage di Capaci”, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e
Il 9 maggio del 1978, fu uno dei giorni più infausti della recente storia italiana. Si potrebbe quasi definire il giorno più “nero” dello Stato. Quarant’anni fa, in due luoghi distinti, a Roma e a Cinisi, in provincia di Palermo,
Non è stato ancora inaugurato ma i vandali hanno già apparecchiato e consumato il “banchetto”. Il Parco della Memoria di Gergei, un bene confiscato alla criminalità organizzata, è stato danneggiato nei giorni scorsi. A denunciarlo sono i militanti di Libera
Nella mattinata di oggi, in Prefettura a Cagliari, si è svolta una Conferenza di servizi per l’assegnazione dei beni presenti in Sardegna definitivamente confiscati, nel corso degli anni, alle organizzazioni criminali dedite ai reati gravi tipici di questo territorio. Al
La “quarta mafia”, la piovra nigeriana, particolarmente violenta e dedita al traffico di esseri umani, organi e droga, sta cercando di mettere radici anche in Sardegna. Non mancano, in questo senso, segnali allarmanti, e il pericolo è testimoniato dagli esiti
Associazione mafiosa e favoreggiamento: la Procura di Palermo ha fermato 5 persone. Come riportato da Ansa, in carcere, tra gli altri, sono finiti il capomafia di Sciacca Accursio Dimino e Antonello Nicosia, membro del Comitato nazionale dei Radicali italiani per anni impegnato in
Era il 15 settembre del 1993 quando Don Giuseppe Puglisi, meglio conosciuto come padre Pino Puglisi o 3P, veniva ucciso dalla mafia con un colpo di pistola alla nuca. Cosa nostra lo ammazzò il giorno del suo 56º compleanno a motivo del suo costante impegno