Il 27 aprile 1937, morì dopo una lunga prigionia nelle carceri fasciste il pensatore e filosofo sardo Antonio Gramsci, uno dei più grandi intellettuali della storia del ‘900. Nacque ad Ales il 22 gennaio 1891. Figlio di Francesco Gramsci, impiegato
Il 22 gennaio 1891, 128 anni orsono, nacque ad Ales Antonio Gramsci. Figlio di Francesco Gramsci, impiegato del registro di Ghilarza di origini albanesi, e di Giuseppina Marcias, figlia di un esattore e piccolo proprietario terriero locale, il piccolo Antonio
A poco più di ottant’anni dalla morte, nel Comune di San Gavino Monreale e stato disposto un progetto per l’intitolazione di una piazza ad Antonio Gramsci: si tratta di una iniziativa denominata “Una piazza per Gramsci“, firmata con la collaborazione della Commissione
Uomo politico di primo piano, tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia nel 1921, Antonio Gramsci ha pagato prima col carcere e poi con la vita la devozione alle sue idee, negli anni della dittatura fascista. Insieme con Benedetto Croce,
«La tragica esperienza compiuta dagli operai e dai contadini d’Italia in questi ultimi anni non deve essere perduta, essa può costituire anzi la taglia che essi hanno pagato e pagano per raggiungere la capacità politica necessaria a portare a termine
“Omaggio a Gramsci“: questo il titolo dell’opera realizzata da Pinuccio Sciola svelata stamane dal sindaco Massimo Zedda nella piazza che porta il nome del grande intellettuale antifascista di Ales, alla presenza dei figli e parenti del compianto artista di San
Sarà disvelata sabato 3 febbraio l’opera realizzata dall’artista Pinuccio Sciola in ricordo di Antonio Gramsci, posizionata nella piazza a lui intitolata. L’iniziativa è inserita nel quadro delle celebrazioni dell’Anno Gramsciano, organizzate dal Comune di Cagliari con il contributo della Regione
Cagliari, in piazza Gramsci è arrivata la scultura di Pinuccio Sciola dedicata al grande intellettuale di Ales, morto a Roma nel 1937. La scultura, realizzata nel 2014, rappresenta l’esilio e il carcere di Antonio Gramsci, condannato dal regime di Mussolini
Centodue anni fa Antonio Gramsci scriveva “Odio il Capodanno”, non il manifesto di un misantropo, ma un inno alla libertà e all’anticonformismo. Nell’era di Facebook piace un po’ a tutti fare gli alternativi, ed ecco che puntualmente si cita Gramsci
Le favole di Gramsci in quattro lingue: sardo, italiano, catalano e spagnolo. A Cagliari e a Barcellona le favole tradotte. La ‘prima’ ufficiale internazionale dell’opera è in programma in Spagna venerdì 15 dicembre alle 18 nella libreria Central del quartiere