Bellissimo poker di Elia Viviani nella diciasettesima tappa del Giro d’Italia che ha portato la carovana rosa da Riva del Garda a Iseo. Come previsto è stata una tappa molto insidiosa, con continui saliscendi che hanno messo in chiara difficoltà
Il re dello Zoncolan è Chris Froome. Ma la salita più dura d’Europa, così come è stata eletta dagli stessi ciclisti, ha sancito le gerarchie di questo Giro d’Italia. Yates ha sulle spalle una Maglia Rosa sempre più solida mentre
Elia Viviani trionfa nella tredicesima tappa del Giro d’Italia 2018, 180 km da Ferrara a Nervesa della Battaglia. Lo sprinter italiano coglie la terza vittoria in volata della sua corsa rosa, confermandosi leader della classifica a punti. Nulla varia invece
Doveva essere una tappa tranquilla, quasi di transito, e invece è stata una tappa pazza la numero 12 del Giro d’Italia 2018. Da Osimo a Imola per un totale di 214 km. Una tappa piatta che doveva essere per velocisti
È ancora Simon Yates il padrone del Giro D’Italia: il britannico si aggiudica anche l’undicesima tappa con partenza da Assisi ed arrivo ad Osimo. Una frazione importante per i fuggitivi che invece ha visto la maglia rosa cementare la propria
Giro d’Italia: nella decima tappa si impone lo sloveno Mohoric. Crolla Chaves, Aru con i migliori. Impresa di Matej Mohoric su Nico Denz a Gualdo Tadino, crolla Esteban Chaves per problemi respiratori. Lo sloveno ha vinto con una volata a
Fabio Aru ammette la sua giornata no: “Sono umano, quindi che dire? Non sono assolutamente contento, ma penso alle prossime tappe”. Il ciclista di Villacidro analizza in modo critico il suo momento nella tappa del Gran Sasso di oggi al
Simon Yates vince la nona tappa del Giro d’Italia 2018, 225 chilometri da Pesco Sannita al Gran Sasso d’Italia. Il britannico si conferma leader della corsa con merito nel terzo arrivo in salita della corsa rosa dopo Etna e Montevergine,
È un saluto del tutto originale, quello che a Santo Stefano di Sessanio (AQ) l’Associazione Pecunia in collaborazione con Tracturo3000, ha preparato per i corridori della tappa abruzzese del Giro d’Italia. Impegnata nella nona tappa del 101° Giro, la carovana
Al santuario di Montevergine nell’ottava tappa del Giro d’Italia 101 vince l’ecuadoregno della Movistar Richard Carapaz. La maglia bianca di miglior giovane trova così la prima vittoria nella storia del Giro per un corridore dell’Ecuador. Il ciclista della squadra guidata