Si è concluso con una settantina di donazioni di sangue il primo open day organizzato dall’ARNAS G. Brotzu nel suo centro trasfusionale. La giornata si poneva come obiettivo la sensibilizzazione della popolazione sull’importanza della donazione periodica di sangue e degli
La pandemia di Covid-19 e la crisi non hanno frenato la generosità dei sardi. Il cuore grande degli isolani non è andato in lockdown. Nonostante tutti i problemi quotidiani, anche quest’anno il Miracolo di Natale è stato un successo, ancor
La scorsa edizione, quella numero 23 eravamo arrivati a raccogliere 24 tonnellate di generi di prima necessità, questa sera, e manca ancora tanto al conteggio finale, siamo già a 30 tonnellate. Quando tre settimane fa Gennaro Longobardi, l’ideatore di questa
Sono passati otto giorni dalla terribile alluvione che ha colpito Bitti causando tre vittime e tantissimi danni in tutto il centro abitato. Oggi in una piazza Giorgio Asproni ripulita dal fango si è tenuto un Consiglio comunale straordinario, visto che
5508 chili di pasta, 1729 scatolette di tonno, 3294 tra pelati e passata di pomodoro, 4396 prodotti per l’infanzia. Sono solo alcune delle cifre raggiunte lo scorso anno. La generosità dei cagliaritano e non solo è stata meravigliosa. Ma si
I mesi estivi sono sempre critici sotto il versante delle donazioni di sangue: a dare l’allarme, chiedendo collaborazione, è Avis Sardegna. “C’è carenza, abbiamo bisogno del contributo di tutti i Donatori, di tutte le Donatrici e di tutti i Dirigenti
Il grande cuore dei sardi: quasi 500 mila euro raccolti sul conto ATS per l’emergenza COVID-19. Sono tantissimi i privati cittadini, le associazioni e gli imprenditori che in questi giorni stanno dando il loro contributo per sostenere economicamente le strutture
L’appello dell’Avis Provinciale Cagliari: “In Sardegna c’è sempre bisogno di sangue. Come previsto con l’inizio di luglio aumenta la preoccupazione per il calo delle donazioni nel momento in cui, invece, c’è un aumento del fabbisogno di sangue. E’ in questo
La più grande preoccupazione di Michela Fiori, la donna di Alghero uccisa dal marito Marcello Tilloca lo scorso 23 dicembre, erano i suoi bambini. Se le fosse successo qualcosa, aveva detto, i bambini sarebbero dovuti stare con sua madre. E così
Il muso completamente fracassato da una fucilata: ecco com’è arrivato al rifugio la sera di Natale, nelle condizioni in cui lo vedete. Dopo lo sgomento iniziale chi lo ha accolto, l’Associazione Lida Sez Olbia, si è subito attivata in suo