«Avevano promesso di fare la Giunta in un quarto d’ora, invece ne hanno fatto solo un quarto». Massimo Zedda, ex sindaco di Cagliari e neo-consigliere regionale tra le fila del centrosinistra, lancia una frecciatina all’attuale maggioranza di centrodestra, in occasione
A meno di un centinaio di sezioni da scrutinare è ormai certo che sarà Vito Bardi il nuovo governatore della Basilicata. Prosegue il trend degli ultimi mesi che, a livello locale, vede il centrodestra unito davanti agli altri partiti e
Una folla molto nutrita ha accolto l’ingresso di Massimo Zedda nella Sala Mediterranea della Fiera in occasione della chiusura della campagna elettorale del centrosinistra per le elezioni regionali. Molte persone non hanno trovato posto a sedere. «Siete molto più numerosi
Durissimo attacco del candidato del centrosinistra Massimo Zedda al principale rivale di queste elezioni regionali, Christian Solinas, alla guida del centrodestra. «Sono passati tutti per coprire il candidato senza volto – ha detto il primo cittadino di Cagliari riferendosi al
Il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali Massimo Zedda presenterà a Cagliari, domani, sabato 26 gennaio, i candidati delle otto liste della coalizione per il collegio di Cagliari. Il sindaco di Cagliari e della Città Metropolitana incontrerà i giornalisti alle
Massimo Zedda, candidato presidente del centrosinistra alle elezioni regionali del 24 febbraio, aprirà domani 25 gennaio la sua campagna elettorale a Seui. La scelta del paese ogliastrino per l’apertura della campagna elettorale ha motivazioni personali e familiari per Zedda: si
Il candidato del centrosinistra Andrea Frailis, 62 anni, giornalista, vince le elezioni suppletive per il collegio uninominale di Cagliari per la Camera. Al termine dello scrutinio nelle 305 sezioni che compongono gli 8 Comuni chiamati al voto, ha ottenuto il
A poco più di un mese dalle elezioni suppletive, le coalizioni stanno mettendo a punto i nomi dei candidati che correranno per occupare il posto che fu del velista Andrea Mura, deputato eletto con il M5s e poi dimessosi a seguito
«Con il pretesto della governabilità, a quattro mesi dal voto centrodestra e centrosinistra vogliono cambiare la legge elettorale ma solo per garantirsi a vicenda un posticino in Consiglio. Un vero e proprio inciucio, uno scandalo che il Movimento 5 Stelle
«Noi andiamo da soli, come sempre. Con un candidato presidente votato dalla base degli iscritti, un programma regionale discusso e condiviso coi territori e la società civile. Gli altri, centrodestra e centrosinistra, faranno ciò che hanno sempre fatto: le solite