Sempre la Sardegna al centro di tutto, a braccetto con la musica, sia chiaro: Lord J, rapper cresciuto negli anni Novanta nel Sud Sardegna (in provincia di Cagliari, tra campagna, mare e archeologia), si dichiara da sempre innamorato dell’Isola e questa
Il mondo greco in Sardegna: l’abito tipo campidanese? Ha anche un capo greco. Ierisi è tenuta a Cagliari, presso la Mediateca del Mediterraneo, la conferenza “Viaggiatori e commercianti greci in Sardegna prima e dopo Cristo”, che ha fatto luce sui
È il 1987 quando Matteo Porru pubblica la traduzione del “Pinocchio” di Collodi in sardo, sardo campidanese per la precisione. Non è stata la prima opera importante a essere tradotta nella lingua della nostra meravigliosa isola, però il “Pinocchiu” era
Detti e modi di dire sardi: “Deus sindi scampidi de su priogu resuscitau”, Dio ci salvi dal pidocchio resuscitato. Si tratta di un modo di dire prevalentemente stampacino che ha anche alcune varianti, la più comune è campidanese: “Deus sindi
Detti sardi: “In su corr’e sa furca”, nel corno della forca. Questa tipica espressione della variante campidanese della lingua sarda è sicuramente una delle più usate e famose, soprattutto a Cagliari. Con questa frase si è soliti indicare una località
Detti e modi di dire sardi: “Pottada s’ogu prus mannu de sa brenti”, ha l’occhio più grande della pancia. Tipico detto sardo che viene usato per indicare una persona che vuole mangiare smodatamente, magari ordina o si fa preparare
di Claudio Castaldi Giovedì 1 febbraio alle ore 18 nella chiesa di Cristo Re di via Scano, chiesa e convento della congregazione delle Figlie Eucaristiche di Cristo Re, si è tenuta una bellissima celebrazione in Sardo Campidanese e Logudorese. A
Detti e modi di dire sardi: “Pilu pilu”, pelo pelo, giusto in tempo. Un’espressione tipica della variante campidanese della lingua sarda, un esempio: “Cessu, seu arribbau pilu pilu po pigai su postali“, accidenti (ma anche perbacco, Gesù..), sono arrivato giusto
Detti e modi di dire sardi: “Conch’e ginugu”, testa di ginocchio, testa pelata. Più che un detto, questa espressione cagliaritana e campidanese è un vero e proprio insulto, una frase da dirsi a qualcuno che ci ha fatto qualcosa di
È il 1987 quando Matteo Porru pubblica la traduzione del “Pinocchio” di Collodi in sardo, sardo campidanese per la precisione. Non è stata la prima opera importante a essere tradotta nella lingua della nostra meravigliosa isola, però il “Pinocchiu” era