A volte con una busta, altre con un giornale, altre ancora con un telo. Il metodo era semplice ma efficace e l’obiettivo sempre lo stesso: poter transitare liberamente con la propria auto senza che le telecamere della Ztl di Castello segnassero
Paesi in cui ancora il giocare per strada è una realtà quotidiana: e allora attenti voi, automobilisti, e rallentate quando in lontananza vedete un bambino. I curiosi cartelli stradali sono apparsi a Mamoiada e in tutto sono 5. Il primo
Cinquecento contravvenzioni in appena sei mesi: una pioggia di multe si è riversata nelle strade di Quartu Sant’Elena grazie all’autoscan della Polizia municipale che ha consentito di individuare gli automobilisti che non rispettano il codice della strada. Delle multe
Controlli sistematici anche nel mese di agosto a Cagliari da parte della Polizia Municipale. L’invito per gli automobilisti è quello di moderare la velocità per ridurre il numero di incidenti stradali. Questo il calendario con giorni e luoghi in cui
A Villa San Pietro e Capoterra spuntano i cartelli per proteggere i bambini che giocano in strada. Erano comparsi prima a Villa San Pietro, adesso si vedono anche a Capoterra, sono i cartelli posizionati dai due comuni per avvertire gli
Viale Colombo, Quartu Sant’Elena. A bordo strada, davanti allo stagno di Molentargius, dove i fenicotteri si godono un bel sole caldo tipico della primavera inoltrata, c’è una passeggiata pedonale in legno e una pista ciclabile. Ciclabile è una parola grossa