Ebbene si, gli angeli esistono anche sulla terra: uno di questi è la volontaria che si occupava di un cagnetto anziano e molto malato al rifugio I Fratelli Minori di Olbia. Nonno Ciccetto era stato abbandonato mesi fa: un tumore
La bellissima storia a lieto fine di Mazzini. Recuperato nel 2015 terrorizzato, anemico, denutrito. Anni di tristezza in due occhi che avevano tanto da parlare e un cuore altrettanto da dare. Un cane del genere, taglia grande, non esteticamente perfetto,
Adottare un cane anziano significa donare vita oltre che amore: nei canili sardi ci sono quattro zampe reclusi fin da cuccioli o abbandonati in età avanzata. Fatevi un giro in una di queste strutture, prima di pensare all’acquisto di un
Dalla Sardegna a Trieste: la bellissima storia a lieto fine di nonno Sorrentino, adottato dopo una vita dietro le sbarre di un box di un canile. “Pensate di entrare in canile all’età di 1 mese e dopo 18 lunghissimi anni
Geppetto ha circa 18 anni: un paio di anni fa è stato letteralmente lanciato all’interno del rifugio La Casa del Randagio di Sestu. Scheletrico, cieco, completamente solo. Ma Geppetto è un nonnino sprint: piano piano si è ripreso e ha
Non so se riuscite a riconoscerlo, così senza chiarimenti. Stiamo parlando di nonno Ugo, il carlino recuperato in condizioni devastanti neanche un mese fa. Oggi però vogliamo raccontarvi della sua rivincita. Nonno Ugo, appena recuperato, è stato preso in carico
Una vita iniziata nel peggiore dei modi, abbandonato dalla persona che ti ha partorito, quella che, secondo tutti i crismi si sarebbe dovuta occupare di te per tutta la vita. Ma per fortuna la sua è una storia a lieto
Un chilo e mezzo di ossa senza più un’anima. Ecco com’era quando è stato recuperato da chissà quale girone infernale. Life, così l’avevano battezzato le volontarie del rifugio di Gonnosfanadiga che si sono occupate di lui, è stato ritrovato in
Gogò ora è felice. Vive da circa sei mesi a Bari Sardo, amato e coccolato da quelli che, oltre ad essere i suoi salvatori, sono diventati – sebbene ufficialmente solo da poco – i suoi padroni, Gianluca Mancuso e Yuana Sodde.
Fuego è stato adottato: la famiglia della signora che lo aveva soccorso e segnalato ha deciso di accoglierlo nella propria casa con un nuovo nome, Fibi. La storia di Fuego è diventata virale nel giro di pochissimo tempo e ha