Doveva essere una tappa tranquilla, quasi di transito, e invece è stata una tappa pazza la numero 12 del Giro d’Italia 2018. Da Osimo a Imola per un totale di 214 km. Una tappa piatta che doveva essere per velocisti
Domenica 20 maggio 2018 sarà il giorno dell’ultima partita con la Juventus di Gianluigi Buffon, portiere leggendario già entrato nella storia del calcio italiano. Oggi il numero 1 bianconero e capitano della Nazionale ha annunciato in conferenza stampa – con
Joao Pedro squalificato per sei mesi: potrà rientrare a settembre. Alla fine è andata molto meglio del previsto: il calciatore brasiliano è stato squalificato per sei mesi dal Tribunale Nazionale Antidoping. Il giocatore, che era stato fermato per la doppia
È ancora Simon Yates il padrone del Giro D’Italia: il britannico si aggiudica anche l’undicesima tappa con partenza da Assisi ed arrivo ad Osimo. Una frazione importante per i fuggitivi che invece ha visto la maglia rosa cementare la propria
Giro d’Italia: nella decima tappa si impone lo sloveno Mohoric. Crolla Chaves, Aru con i migliori. Impresa di Matej Mohoric su Nico Denz a Gualdo Tadino, crolla Esteban Chaves per problemi respiratori. Lo sloveno ha vinto con una volata a
Annata deludente per il basket sardo nei campionati nazionali: pochi obiettivi raggiunti, alcune retrocessioni e tante lacrime. Tra i playoff persi dalla Dinamo Sassari alla retrocessione della Virtus Cagliari c’è un mare di scelte sbagliate che hanno complicato il cammino
Fabio Aru rilancia le sue ambizioni dopo la crisi di ieri e il riposo di oggi. Domani riparte il Giro d’Italia. «Ieri non avevo le gambe, ma le somme le tireremo a Roma, assieme alla squadra: è inutile affrettare le
Tre giorni, dal 18 al 20 maggio, per promuovere lo sport, la sana competizione e il divertimento. La finale nazionale di ginnastica ritmica, organizzata da Msp – Movimento Sportivo Popolare – ente presente su tutto il territorio nazionale che promuove
Mai come ora tre punti hanno pesato come un lingotto d’oro. Il Cagliari esce festante dal terreno di gioco del Franchi dopo aver vissuto anche una brutta rissa coi giocatori della Fiorentina, segno che la gara era sentita da ambo
Fabio Aru ammette la sua giornata no: “Sono umano, quindi che dire? Non sono assolutamente contento, ma penso alle prossime tappe”. Il ciclista di Villacidro analizza in modo critico il suo momento nella tappa del Gran Sasso di oggi al