La campagna, promossa della Lega Nazionale per la difesa del cane, ha l’obiettivo di sensibilizzare sulle adozioni nei confronti di animali anziani dai canili. Le strutture della nostra Isola traboccano di cani abbandonati ormai vecchi, recuperati in situazioni disastrose da
Nonnino Mario è arrivato la scorsa settimana da un canile della Sardegna insieme ai suoi compagni di box. Una vita dietro le sbarre di un box, una reclusione forzata senza aver mai commesso nessun danno. Una vita senza amore, sicurezza,
Non è mai troppo tardi per cambiare, per dare e ricevere amore infinito: ecco la storia di nonnina Minnie, abbandonata da anziana, un anno fa. La cagnetta è stata recuperata in zona Sarroch: aveva un collarino ma, nonostante la ricerca,
Viveva in un ovile di Sestu, vicino Cagliari, in condizioni di terribile degrado: dentro a una gabbia, al freddo d’inverno e all’afa in estate. Poi le sue foto hanno fatto innamorare una famiglia che ora l’ha adottata. E adesso Dalila
Cecilietta è stata recuperata qualche mese fa in condizioni disastrose. Uno delle migliaia di cani da caccia forse abbandonati, persi, lasciati a se stessi tra malattia e incuria. I canili e i rifugi della Sardegna ne sono letteralmente pieni. Ma
Neanche adesso che è anziano riesce a vivere una vita degna di questo nome. Nonno Billo è stato fatto crescere in una gabbia per polli: salvato dalla terribile situazione in cui viveva, scheletrico e maltrattato, è stato rimesso in forze.
Oggi vi raccontiamo l’ennesima storia di dolore e cattiveria, quella di nonno Marcellino, un micro cane abbandonato nel momento del vero bisogno. Anziano e malato, è stato recuperato, magrissimo, e portato al rifugio Amici degli Animali di Gonnosfanadiga. Qui, dopo
Oggi vi racconteremo la storia di un cane di nome Diablo, arrivato presso l’associazione Bau Club nel 2015. Aveva due mesi ed era bellissimo: nero e bianco, pelo raso, ottimo carattere, giocherellone e sempre allegro. Diablo è morto a fine
Sono arrivati al rifugio di Olbia I Fratelli Minori due giorni fa: si tratta di due meravigliosi cuccioli simil bracco, quindi cani da caccia. Erano in 4 ma 2 sono già morti: i piccoli sopravvissuti, circa 5 mesi di vita,
Cadaveri di cani chiusi in sacchi e lasciati nel cortile in stato di putrefazione avanzata, cagne fatte figliare di continuo, altrettanti cani vivi ma tenuti in condizioni raccapriccianti. Questo è lo spettacolo da film horror che Elena Pisu si è