I gioielli sono stati creati da Dolce e Gabbana con ispirazione l’arte dell’oreficeria sarda e a luglio hanno sfilato nel meraviglioso scenario delle rovine archeologiche di Nora. Madonna ha deciso di indossarli nella sua recentissima visita a Pompei, in occasione dei suoi 66 anni.

Durante la sua visita privata la pop star, ha incontrato un gruppo di adolescenti e bambini coinvolti nel progetto “Sogno di volare”. Questo progetto, promosso dal Parco Archeologico di Pompei, mira a coinvolgere la comunità locale, soprattutto i giovani, nella vita culturale del sito UNESCO. Madonna ha deciso di sostenere il progetto per l’intero anno 2024/25 tramite la sua fondazione “Ray of Light”, coprendo i costi annuali di 250.000 euro.

La visita privata, avvenuta la sera del suo 66esimo compleanno, ha suscitato notevole delusione tra i suoi fan, alcuni dei quali erano giunti da lontano e attendevano fuori dal sito archeologico fin dalle 18. Nonostante la lunga attesa, i fan non hanno ricevuto alcun cenno dalla popstar. Madonna è arrivata all’ingresso di Porta Stabia intorno alle 22:30, un’ora e mezza dopo l’orario previsto, senza fermarsi o interagire con i circa 200 fan presenti, nemmeno quando questi hanno scandito il suo nome sperando in un saluto.

La visita, preceduta da un forte schieramento di forze dell’ordine e polizia municipale, è stata effettuata in totale riservatezza. Madonna, accompagnata da una trentina di invitati, tra cui il fidanzato Akeem Morris, è stata guidata tra i resti archeologici dal direttore degli scavi, Gabriel Zuchtriegel. Tra le tappe della visita, il Teatro Grande, luogo al centro di speculazioni nei giorni precedenti la visita, quando si era diffusa la voce di una possibile festa esclusiva per 300 invitati, voce poi smentita dalle autorità del parco.

L’evento esclusivo dell’Alta Moda 2024 di Dolce & Gabbana si svolge quest’anno in Sardegna, occasione straordinaria per celebrare la moda, l’artigianato e la cultura locale. La scelta degli scenari, Santa Margherita di Pula e Nora, nelle vicinanze di Cagliari, riflette l’intento di valorizzare una zona meno conosciuta ma di grande fascino e valore culturale.

La manifestazione, cominciata il 30 giugno e fino al 3 luglio sotto la direzione creativa di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, presenta una serie di eventi che comprendono le collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria. Il primo evento sarà dedicato all’Alta Gioielleria, con creazioni ispirate alla tradizione della filigrana sarda, una tecnica artigianale antica e raffinata.

Il momento clou sarà l’evento dedicato all’Alta Moda, che metterà in scena abiti unici e spettacolari, pensati per esaltare la femminilità con l’inconfondibile tocco di Dolce & Gabbana. L’evento finale sarà riservato all’Alta Sartoria, dedicata all’uomo, con capi eleganti e su misura che combinano tradizione e innovazione, la cui presentazione avrà luogo il 3 luglio al Forte Village Resort.

Questa scelta di mettere al centro delle collezioni il “fatto a mano” sottolinea l’importanza dell’artigianato locale e della cultura sarda, promuovendole a livello internazionale attraverso l’interpretazione stilistica unica di Dolce & Gabbana. L’evento non solo esalterà la bellezza della moda e dell’arte sartoriale, ma contribuirà anche a far conoscere e apprezzare la ricchezza culturale della Sardegna.

Oggi, 2 luglio, nel parco archeologico di Nora sarà svelata la Collezione Alta Moda donna. Questo evento atteso promette di essere un’esperienza indimenticabile, dove l’eleganza e l’artigianalità, caratteristiche distintive del marchio Dolce & Gabbana, si fonderanno in una collezione straordinaria. Il parco archeologico di Nora, con le sue antiche rovine romane, fornirà uno scenario mozzafiato che racconta la storia millenaria della Sardegna. Questo luogo, intriso di storia e bellezza, si sposa perfettamente con la filosofia di Dolce & Gabbana di valorizzare il patrimonio culturale attraverso la moda.

La collezione Alta Moda di quest’anno trarrà ispirazione dall’antica tradizione sarda, unendo la creatività e il genio artistico di Domenico Dolce e Stefano Gabbana con le tecniche artigianali locali. Il risultato sarà una magnifica collezione che non solo esalterà la maestria sartoriale italiana, ma celebrerà anche le radici culturali della Sardegna, portando il vanto italiano nel mondo.