Ieri a Quartu Sant’Elena, i Carabinieri della locale Stazione e quelli di Selargius, in collaborazione con i colleghi del Radiomobile è del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari, hanno sanzionato amministrativamente per un totale di 3000 euro, nonché denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per uso di impianti audiovisivi e altri apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, nonché per favoreggiamento della permanenza illegale nel territorio dello Stato di cittadino straniero e sfruttamento del lavoro nero, un quarantenne del luogo, commerciante.

Durante l’accesso ispettivo e infatti emersa la presenza di un lavoratore dipendente irregolare, sprovvisto di contratto di lavoro, si tratta di un tunisino sessantenne, privo di permesso di soggiorno sin dal 2009.

Nel corso della verifica è stata verificata la presenza di tre telecamere utilizzate per il controllo dei lavoratori all’interno dell’esercizio pubblico.

Durante le operazioni di controllo dei passeggeri in partenza dal porto di Olbia – Isola Bianca, gli agenti della Security dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna hanno intercettato un cittadino sardo diretto a Livorno con due tartarughe prelevate illegalmente dalla zona di Sant’Antioco.

Le tartarughe, nascoste in una scatola di cartone, sono state trovate nel bagagliaio dell’auto dell’uomo.

L’individuo è stato prontamente segnalato alle autorità competenti per gli opportuni provvedimenti. Questo episodio rappresenta il terzo caso in pochi mesi di furto di fauna sarda che è stato fermato dalle autorità.